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Associazione Commercianti Cerignola: “Rammarico per le parole dell’ormai ex assessore alle attività produttive”
Il gruppo rimarca la propria disponibilità a collaborare attivamente con la neo assessora Tonti
Cerignola - sabato 12 aprile 2025
14.38 Comunicato Stampa
Se da una parte c'è orgoglio per la nomina ad assessore delle attività produttive di una persona competente come la dott.ssa Aurelia Tonti, dall'altra l'Associazione Commercianti Cerignola dichiara pubblicamente il suo rammarico per le parole dell'ex assessore alle attività produttive, Cecilia Belpiede.
Il Presidente Cesare Azzolino ha infatti dichiarato: "A lasciarci l'amaro in bocca è la nota stonata dell'ormai ex assessore alle Attività produttive Cecilia Belpiede, che dopo un lunghissimo periodo di silenzio trova il tempo di attaccare strumentalmente ed inutilmente un'associazione viva, propositiva nell'esclusivo interesse della città.
L'assessora Belpiede dimentica (ci auguriamo in buona fede), le numerose richieste per chiedere risposte concrete alle sfide che il nostro territorio dovrà affrontare nel prossimo futuro: dai lavori per la pedonalizzazione del corso cittadino a nuove aree parcheggio, passando per la ripresa dei lavori del distretto urbano del commercio, uno strumento indispensabile di programmazione che, durante i mesi del suo già dimenticato assessorato, è completamente sparito dai progetti dell'ex componente della giunta, proseguono i commercianti.
"L'assessora inoltre non ricorda le difficoltà che l'associazione ha incontrato in semplicissime richieste di patrocinio per le uniche, vere iniziative di rilancio del tessuto commerciale cittadino"- sottolineano i commercianti- "Non una parola, non un progetto, soltanto muri costruiti nei confronti di tantissimi imprenditori che, autonomamente e in regime di autofinanziamento, in questi mesi, hanno cercato di riaccendere la luce sulle arterie principali di Cerignola, che continua a soffrire una desolante desertificazione economica, alla quale l'assessora non ha mai saputo rispondere con decisione e concretezza, rifiutando consigli e confronti".
"Respingiamo al mittente le illazioni, le supposizioni sull'origine della nostra associazione, non senza un pizzico di ironia. La nostra è un'associazione libera, trasparente, e che trae ispirazione solo e soltanto dalla voglia di cambiare le sorti del nostro territorio. Qualche dubbio, invece, sorge legittimamente sulle ultime parole della Belpiede: improvviso risveglio dal letargo o sporca strumentalizzazione alla quale, purtroppo, una professionista stimata della città si è prestata pur di riottenere un titolo di giornale con il suo nome?", concludono duramente gli associati.
Il Presidente Cesare Azzolino ha infatti dichiarato: "A lasciarci l'amaro in bocca è la nota stonata dell'ormai ex assessore alle Attività produttive Cecilia Belpiede, che dopo un lunghissimo periodo di silenzio trova il tempo di attaccare strumentalmente ed inutilmente un'associazione viva, propositiva nell'esclusivo interesse della città.
L'assessora Belpiede dimentica (ci auguriamo in buona fede), le numerose richieste per chiedere risposte concrete alle sfide che il nostro territorio dovrà affrontare nel prossimo futuro: dai lavori per la pedonalizzazione del corso cittadino a nuove aree parcheggio, passando per la ripresa dei lavori del distretto urbano del commercio, uno strumento indispensabile di programmazione che, durante i mesi del suo già dimenticato assessorato, è completamente sparito dai progetti dell'ex componente della giunta, proseguono i commercianti.
"L'assessora inoltre non ricorda le difficoltà che l'associazione ha incontrato in semplicissime richieste di patrocinio per le uniche, vere iniziative di rilancio del tessuto commerciale cittadino"- sottolineano i commercianti- "Non una parola, non un progetto, soltanto muri costruiti nei confronti di tantissimi imprenditori che, autonomamente e in regime di autofinanziamento, in questi mesi, hanno cercato di riaccendere la luce sulle arterie principali di Cerignola, che continua a soffrire una desolante desertificazione economica, alla quale l'assessora non ha mai saputo rispondere con decisione e concretezza, rifiutando consigli e confronti".
"Respingiamo al mittente le illazioni, le supposizioni sull'origine della nostra associazione, non senza un pizzico di ironia. La nostra è un'associazione libera, trasparente, e che trae ispirazione solo e soltanto dalla voglia di cambiare le sorti del nostro territorio. Qualche dubbio, invece, sorge legittimamente sulle ultime parole della Belpiede: improvviso risveglio dal letargo o sporca strumentalizzazione alla quale, purtroppo, una professionista stimata della città si è prestata pur di riottenere un titolo di giornale con il suo nome?", concludono duramente gli associati.