Associazione Amici di Balto e Rsa Maria SS di Ripalta di Cerignola insieme per il progetto “Cane sociale”

L'integrazione uomo-animale è di fondamentale importanza per le persone più fragili e indifese. La pet therapy è considerata da tempo un toccasana per la salute psico-fisica non solo dei più piccoli, ma anche dei soggetti in età avanzata.

Ne sono convinti i membri e volontari dell'associazione "Amici di Balto" di Cerignola che hanno dato vita ad un progetto davvero interessante e meritevole di considerazione.

"Cane sociale", questo il nome del progetto, realizzato con la collaborazione attiva del personale impiegato presso la Rsa Maria SS di Ripalta, consiste nella possibilità di far interagire gli ospiti della struttura con i cani presenti nel rifugio gestito da "Amici di Balto".

Il fine dell'iniziativa è quello di coinvolgere gli ospiti della struttura attraverso il contatto con gli animali: è scientificamente provato che tale integrazione comporta effetti positivi sulla salute e sulla psiche delle persone anziane o particolarmente fragili. La presenza di un cane in casa, in età avanzata, aiuta ad allontanare lo spettro della depressione e della demenza senile.

Gli operatori della Rsa Maria SS di Ripalta hanno ringraziato l'associazione "Amici di Balto" per aver regalato agli ospiti dei momenti all'insegna della tenerezza e delle coccole.

"Siamo sicuri che progetti come questo aiutino le persone a vivere meglio, a sentire l'affetto e la vicinanza degli animali, che non chiedono nulla ma danno tanto in cambio. Per questo siamo contenti di aver realizzato questo progetto e di aver avuto un riscontro positivo da parte degli ospiti della struttura", ha dichiarato la vice-presidente dell'associazione Amici di Balto, Laura Valentino.