Territorio
Assessore Pezzano: Consulta per le Politiche Migratorie, grande lavoro culturale e sociale -VIDEO-
Collaborazione e dialogo con tutti gli attori impegnati nel lavoro sociale affinché in questa tematica la nostra Comunità continui ad essere punto di riferimento
Cerignola - giovedì 29 marzo 2018
18.02 Comunicato Stampa
Nella seduta di Consiglio Comunale del 28 marzo 2018 è stata approvata all'unanimità la Consulta sulle politiche migratorie. L'Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro Rino Pezzano dichiara:
"La nostra città sta facendo un grande lavoro culturale e sociale sul tema dell'immigrazione e i complimenti del Commissario straordinario per l'immigrazione, Prefetto Rolli, sono la conferma.
Il 10 maggio 2017 la Città di Cerignola inaugurava lo Sportello dell'Immigrazione intitolato a Stefano Fumarulo alla presenza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e di altre istituzioni, in quella data la nostra Comunità confermava l'attenzione rispetto ad una tematica così complessa che in altri contesti è sintomo di divisione e contrapposizione. Si è distinto il nostro terzo settore, la nostra Amministrazione Comunale e il nostro Consiglio Comunale nelle sue forze di maggioranza e opposizione.
L'attività sulle politiche migratorie vede nella nostra città la presenza di due centri SPRA, uno per adulti ed uno per minori con 32 ospitanti ed uno che riguardante i vulnerabili in fase di istituzione. Conta quattro comunità educative per minori stranieri non accompagnati con lo Sportello dell'Immigrazione che coordina tutte le attività in campo.
L'atto che abbiamo approvato in Consiglio Comunale è frutto di un lavoro sinergico da parte di tutti gli attori operanti nel settore, nato da un'iniziativa dello Sportello dell'Immigrazione. L'Amministrazione Comunale ha lasciato ampia libertà di confronto nell'affrontare le problematiche legate all'immigrazione senza alcuna
ingerenza e alcuna forzatura nelle decisioni ed ampia disponibilità al confronto; il risultato raggiunto è la dimostrazione che, da questo punto di vista, la nostra Comunità ha manifestato ampia maturità dimostrando di essere al passo con i tempi.
Il Coordinamento dell'Immigrazione, al quale parteciparono le cooperative che gestiscono i servizi, la fondazione "Migrantes" rappresentata da Don Claudio Barboni, la Caritas rappresentata da Suor Paola, ha portato alla composizione dell'atto presentato in Consiglio per la costituzione della Consulta che ho avuto l'onore di proporre.
Il Nostro Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità la nascita della Consulta avviando la seconda ed importante fase in cui, essendo istituzionalmente all'interno della Consulta, lancia la sfida della collaborazione, del dialogo e del raccordo a tutti gli attori impegnati nel lavoro sociale affinché in questa tematica la nostra Comunità continui ad essere punto di riferimento".
"La nostra città sta facendo un grande lavoro culturale e sociale sul tema dell'immigrazione e i complimenti del Commissario straordinario per l'immigrazione, Prefetto Rolli, sono la conferma.
Il 10 maggio 2017 la Città di Cerignola inaugurava lo Sportello dell'Immigrazione intitolato a Stefano Fumarulo alla presenza del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e di altre istituzioni, in quella data la nostra Comunità confermava l'attenzione rispetto ad una tematica così complessa che in altri contesti è sintomo di divisione e contrapposizione. Si è distinto il nostro terzo settore, la nostra Amministrazione Comunale e il nostro Consiglio Comunale nelle sue forze di maggioranza e opposizione.
L'attività sulle politiche migratorie vede nella nostra città la presenza di due centri SPRA, uno per adulti ed uno per minori con 32 ospitanti ed uno che riguardante i vulnerabili in fase di istituzione. Conta quattro comunità educative per minori stranieri non accompagnati con lo Sportello dell'Immigrazione che coordina tutte le attività in campo.
L'atto che abbiamo approvato in Consiglio Comunale è frutto di un lavoro sinergico da parte di tutti gli attori operanti nel settore, nato da un'iniziativa dello Sportello dell'Immigrazione. L'Amministrazione Comunale ha lasciato ampia libertà di confronto nell'affrontare le problematiche legate all'immigrazione senza alcuna
ingerenza e alcuna forzatura nelle decisioni ed ampia disponibilità al confronto; il risultato raggiunto è la dimostrazione che, da questo punto di vista, la nostra Comunità ha manifestato ampia maturità dimostrando di essere al passo con i tempi.
Il Coordinamento dell'Immigrazione, al quale parteciparono le cooperative che gestiscono i servizi, la fondazione "Migrantes" rappresentata da Don Claudio Barboni, la Caritas rappresentata da Suor Paola, ha portato alla composizione dell'atto presentato in Consiglio per la costituzione della Consulta che ho avuto l'onore di proporre.
Il Nostro Consiglio Comunale ha approvato all'unanimità la nascita della Consulta avviando la seconda ed importante fase in cui, essendo istituzionalmente all'interno della Consulta, lancia la sfida della collaborazione, del dialogo e del raccordo a tutti gli attori impegnati nel lavoro sociale affinché in questa tematica la nostra Comunità continui ad essere punto di riferimento".