Territorio
ASL, Emiliano e gli assorbimenti in Sanitaservice
Gli operatori delle associazioni di volontariato saranno assorbiti da Sanitaservice. Grandi manovre regionali in ASL mentre a Cerignola non cambia nulla
Cerignola - venerdì 10 gennaio 2020
16.43
La Regione Puglia stanzia 20 milioni di euro per l'internalizzazione del 118, di questo denaro 3 milioni e 700 mila euro, oltre ai 5 milioni previsti per le convenzioni, sono destinati a Foggia per l'assorbimento in Sanitaservice degli operatori delle 19 postazioni attualmente gestite da associazioni di volontariato. Una risposta che questi operatori attendevano da anni, un assorbimento nella società in house della ASL che sembra più un miraggio.
«La decisione è stata presa, l'internalizzione del 118 a breve sarà concreta. Partiremo da Foggia, dove c'è il miglior sistema di emergenza-urgenza d'Italia - spiega Michele Emiliano dopo l'incontro con i vertici della ASL tenutosi nella giornata di ieri, giovedì 09 Gennaio 2020 - Queste persone devono essere liberate dall'incertezza e dalla precarietà. Alcune associazioni non avevano nemmeno una regolarità contributiva. È arrivato il momento di cambiare».
Un'operazione, quella prospettata da Emiliano, che trova d'accordo anche il Direttore Generale della ASL FG, dott. Vito Piazzolla, il quale, però, richiede sicurezze economiche dalla Regione Puglia e, in particolar modo, carte utili per avviare l'operazione di internalizzaizone, quindi determine e delibere.
«Dovranno essere stabilite in modo preciso quali saranno le modalità del trasferimento del personale e gli standard dei servizi – spiega Piazzolla - La Regione, inoltre, dovrà dirci in modo chiaro e preciso quali disponibilità finanziarie ci sono per concludere l'operazione – conclude Piazzolla facendo riferimento alla clausola di salvaguardia dei diritti dei lavoratori – Infine bisognerà stabilire il termine entro il quale questo personale da assorbire in Sanitaservice potrà essere preso in considerazione per la clausola sociale».
Grandi manovre in ASL Foggia, impegni presi da parte di Michele Emiliano, future assunzioni e stabilizzazioni, accorpamento di ospedali come quello di Lucera. Siamo nel pieno della campagna elettorale o c'è una seria volontà di riordinare il sistema sanitario in Capitanata?
Intanto l'Ortopedia dell'Ospedale "G. Tatarella" di Cerignola è chiusa da tre anni, il centro trasfusionale è in affanno, i pediatri di Cerignola turnano per garantire funzionamento e apertura alla Pediatria di San Severo, stessa sorte per i farmacisti del Tatarella che, in più occasioni, hanno turnato sempre a San Severo mentre a Cerignola, bancomat del personale utilizzato dalla stessa ASL FG per altri presidi, non è stato mai previsto un piano di turnazione esattamente come per San Severo.
«La decisione è stata presa, l'internalizzione del 118 a breve sarà concreta. Partiremo da Foggia, dove c'è il miglior sistema di emergenza-urgenza d'Italia - spiega Michele Emiliano dopo l'incontro con i vertici della ASL tenutosi nella giornata di ieri, giovedì 09 Gennaio 2020 - Queste persone devono essere liberate dall'incertezza e dalla precarietà. Alcune associazioni non avevano nemmeno una regolarità contributiva. È arrivato il momento di cambiare».
Un'operazione, quella prospettata da Emiliano, che trova d'accordo anche il Direttore Generale della ASL FG, dott. Vito Piazzolla, il quale, però, richiede sicurezze economiche dalla Regione Puglia e, in particolar modo, carte utili per avviare l'operazione di internalizzaizone, quindi determine e delibere.
«Dovranno essere stabilite in modo preciso quali saranno le modalità del trasferimento del personale e gli standard dei servizi – spiega Piazzolla - La Regione, inoltre, dovrà dirci in modo chiaro e preciso quali disponibilità finanziarie ci sono per concludere l'operazione – conclude Piazzolla facendo riferimento alla clausola di salvaguardia dei diritti dei lavoratori – Infine bisognerà stabilire il termine entro il quale questo personale da assorbire in Sanitaservice potrà essere preso in considerazione per la clausola sociale».
Grandi manovre in ASL Foggia, impegni presi da parte di Michele Emiliano, future assunzioni e stabilizzazioni, accorpamento di ospedali come quello di Lucera. Siamo nel pieno della campagna elettorale o c'è una seria volontà di riordinare il sistema sanitario in Capitanata?
Intanto l'Ortopedia dell'Ospedale "G. Tatarella" di Cerignola è chiusa da tre anni, il centro trasfusionale è in affanno, i pediatri di Cerignola turnano per garantire funzionamento e apertura alla Pediatria di San Severo, stessa sorte per i farmacisti del Tatarella che, in più occasioni, hanno turnato sempre a San Severo mentre a Cerignola, bancomat del personale utilizzato dalla stessa ASL FG per altri presidi, non è stato mai previsto un piano di turnazione esattamente come per San Severo.