Cronaca
Arrestato a Milano braccio destro di Vallanzasca
Rossano Cochis accusato di estorsione: complice un cerignolano
Italia - mercoledì 8 giugno 2016
9.14
Nuovamente in manette per estorsione Rossano Cochis. Per anni è stato il braccio destro di Renato Vallanzasca ed ha all'attivo reati di particolare gravità come omicidio, appartenenza a banda armata, rapina. Nel 2012 Cochis, 69 anni, aveva chiesto ed ottenuto la libertà vigilata. Era quindi tornato a vivere con la moglie a Bernareggio (provincia di Monza) e prestava servizio presso una comunità per tossicodipendenti. Aveva promesso all'anziana mamma che era deciso a cambiare vita, ma evidentemente questo non è successo, visto che è ritornato tra le sbarre di San Vittore con la pesante accusa di aver tentato di farsi consegnare 300 mila euro per saldare un finto debito proveniente dal pagamento di un appartamento.
Cochis ha agito con la complicità di altre due persone. Uno di questi, Gaetano Spera, ha 62 anni ed è originario di Cerignola, con precedenti penali per i reati di estorsione e rapina. L'altro complice è un ragazzo di 23 anni, incensurato, di Milano.
Cochis ha agito con la complicità di altre due persone. Uno di questi, Gaetano Spera, ha 62 anni ed è originario di Cerignola, con precedenti penali per i reati di estorsione e rapina. L'altro complice è un ragazzo di 23 anni, incensurato, di Milano.