Cronaca
Arrestato 40enne con l’accusa di furto aggravato in un bar di Cerignola
Per compiere il furto, l’uomo avrebbe violato gli arresti domiciliari
Cerignola - lunedì 26 febbraio 2024
13.14 Comunicato Stampa
Al fine di contrastare e porre fine all'escalation di reati predatori- soprattutto rapine- i Carabinieri della Compagnia di Cerignola stanno intensificando i controlli sul territorio. Proprio il rafforzamento delle pattuglie in servizio ha consentito l'arresto in flagranza di un 40enne di Cerignola, accusato di aver compiuto un furto aggravato in un bar della città, alcuni giorni fa.
I Carabinieri, allertati da alcuni automobilisti che transitavano sulla strada in cui si trova il bar, sono giunti immediatamente sul posto indicato, dove era stato segnalato un individuo con il volto travisato che stava sfondando la vetrina del bar con l'ausilio di un mattone.
Il malvivente, all'arrivo della pattuglia dell'Arma, ha tentato la fuga nascondendosi dietro alcune macchine parcheggiate nelle vicinanze dell'attività commerciale. Ma i militari sono riusciti a bloccarlo, rinvenendo durante la perquisizione personale il denaro asportato dal bar. La refurtiva recuperata è stata consegnata al titolare.
L'uomo arrestato, accusato anche di essere evaso dagli arresti domiciliari per compiere il furto, è stato tradotto presso la casa circondariale di Foggia.
Trovandosi il procedimento nella fase delle indagini preliminari, ed essendo la posizione dell'indagato al vaglio dell'Autorità giudiziaria, non può essere considerato colpevole sino ad una sentenza di condanna definitiva.
I Carabinieri, allertati da alcuni automobilisti che transitavano sulla strada in cui si trova il bar, sono giunti immediatamente sul posto indicato, dove era stato segnalato un individuo con il volto travisato che stava sfondando la vetrina del bar con l'ausilio di un mattone.
Il malvivente, all'arrivo della pattuglia dell'Arma, ha tentato la fuga nascondendosi dietro alcune macchine parcheggiate nelle vicinanze dell'attività commerciale. Ma i militari sono riusciti a bloccarlo, rinvenendo durante la perquisizione personale il denaro asportato dal bar. La refurtiva recuperata è stata consegnata al titolare.
L'uomo arrestato, accusato anche di essere evaso dagli arresti domiciliari per compiere il furto, è stato tradotto presso la casa circondariale di Foggia.
Trovandosi il procedimento nella fase delle indagini preliminari, ed essendo la posizione dell'indagato al vaglio dell'Autorità giudiziaria, non può essere considerato colpevole sino ad una sentenza di condanna definitiva.