Cronaca
Arma a casa e rapina al Bar, due arresti e un ordine di carcerazione.
Arma a casa e rapina al bar. i Carabinieri della Compagnia di Cerignola arrestano due persone. Eseguito anche un ordine di carcerazione.
Cerignola - martedì 9 gennaio 2018
12.17 Comunicato Stampa
E' di tre persone arrestate il bilancio delle ultime operazione dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola che, durante i consueti controlli e nel corso di alcune perquisizioni domiciliari, hanno rinvenuta un'arma da fuoco, sventato una rapina in un bar, e rintracciato un ricercato.
In particolare, a Margherita di Savoia, gli uomini della locale Stazione hanno tratto in arresto INGIANNI DOMENICO, cl. '99, incensurato del posto, per detenzione abusiva di arma da fuoco. Il Giovane, appena diciottenne, nel corso di un'accurata perquisizione domiciliare presso l'abitazione in cui vive insieme ai propri familiari, è stato trovato in possesso di una pistola a salve modificata, e quindi in grado di sparare, completa di 5 cartucce cal. 6.35 all'interno del caricatore. Il ragazzo, che non ha voluto fornire alcun elemento utile agli investigatori circa la provenienza dell'arma e le motivazioni del suo possesso, su disposizione del P.M. di turno è stato associato presso al Casa Circondariale di Foggia.
A Trinitapoli, invece, gli uomini della locale Stazione hanno arrestato BERARDI ANTONIO, cl. '80, pregiudicato trinitapolese. L'uomo, che all'interno di un bar del centro cittadino aveva inutilmente preteso che il proprietario gli regalasse delle bottiglie di alcolici, al suo rifiuto lo aveva aggredito, impossessandosene comunque, contro la sua volontà. Una pattuglia dei Carabinieri, preventivamente allertata dal gestore del locale, intervenuta immediatamente sul posto, ha bloccato l'uomo mentre tentava di allontanarsi con le bottiglie in mano. Accusato di rapina, su disposizione del P.M. di turno, il malfattore è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A Cerignola, i militari della Stazione, invece, hanno rintracciato e tratto in arresto MUSICCO GIOVANNI, cl. '94. L'uomo, ancorché giovanissimo, condannato in via definitiva a 3 anni e 5 mesi per reati legati agli stupefacenti commessi a Cerignola durante il 2016, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia dove sconterà la pena inflittagli.
In particolare, a Margherita di Savoia, gli uomini della locale Stazione hanno tratto in arresto INGIANNI DOMENICO, cl. '99, incensurato del posto, per detenzione abusiva di arma da fuoco. Il Giovane, appena diciottenne, nel corso di un'accurata perquisizione domiciliare presso l'abitazione in cui vive insieme ai propri familiari, è stato trovato in possesso di una pistola a salve modificata, e quindi in grado di sparare, completa di 5 cartucce cal. 6.35 all'interno del caricatore. Il ragazzo, che non ha voluto fornire alcun elemento utile agli investigatori circa la provenienza dell'arma e le motivazioni del suo possesso, su disposizione del P.M. di turno è stato associato presso al Casa Circondariale di Foggia.
A Trinitapoli, invece, gli uomini della locale Stazione hanno arrestato BERARDI ANTONIO, cl. '80, pregiudicato trinitapolese. L'uomo, che all'interno di un bar del centro cittadino aveva inutilmente preteso che il proprietario gli regalasse delle bottiglie di alcolici, al suo rifiuto lo aveva aggredito, impossessandosene comunque, contro la sua volontà. Una pattuglia dei Carabinieri, preventivamente allertata dal gestore del locale, intervenuta immediatamente sul posto, ha bloccato l'uomo mentre tentava di allontanarsi con le bottiglie in mano. Accusato di rapina, su disposizione del P.M. di turno, il malfattore è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
A Cerignola, i militari della Stazione, invece, hanno rintracciato e tratto in arresto MUSICCO GIOVANNI, cl. '94. L'uomo, ancorché giovanissimo, condannato in via definitiva a 3 anni e 5 mesi per reati legati agli stupefacenti commessi a Cerignola durante il 2016, è stato rinchiuso nel carcere di Foggia dove sconterà la pena inflittagli.