Territorio
Apertura parchi per persone con disturbo dello spettro autistico e disabilità intellettive
È la richiesta inoltrata al COC e alla Commissione Prefettizia dalla “San Francesco Cerignola” che si occupa del trattamento dei disturbi gravi in adolescenza e preadolescenza
Cerignola - martedì 31 marzo 2020
12.32
La "San Francesco Cerignola" srl, è proprietaria di una struttura residenziale e semiresidenziale per il trattamento dei disturbi gravi in adolescenza e preadolescenza.
Si apprende dai sociale che in data odierna ha inviato al COC del Comune di Cerignola e alla Commissione Prefettizia la richiesta di apertura di spazi protetti, quali Villa Comunale o gli Oratori di Cristo Re e Buon Consiglio, per permettere agli utenti con disabilità intellettive gravi di passeggiare liberamente, correre e giocare dato che la restrizione domiciliare a causa del Coronavirus sta creando seri problemi riportando alla luce comportamenti ed agiti disfunzionali e mettendo a repentaglio i traguardi evolutivi raggiunti grazie anche al lavoro costante dei nostri operatori sanitari.
La motivata richiesta al COC e alla Commissione Prefettizia parte, quindi, dal peggioramento delle condizioni comportamentali degli utenti con disabilità intellettive gravi.
Il Comune di Bari, in questo periodo di emergenza, ha adottato delle misure volte a garantire condizioni di serenità psichica agli utenti autistici o altre persone con disabilità intellettiva aprendo un parco, in maniera contingentata in determinate fasce orarie.
Il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha accolto la richiesta del delegato "Trani Autism Friendly" di permettere alle persone con disturbo dello spettro autistico di accedere alla Villa Comunale in determinate fasce orarie in base ad una turnazione stabilita con gli operatori sociali, gli educatori o i genitori.
Si spera che la Commissione Prefettizia, visti i provvedimenti degli altri comuni, autorizzino l'apertura di uno spazio pubblico tra quelli indicati affinché si restituisca agli utenti della "San Francesco Cerignola" la serenità psicofisica tale da permettere il miglioramento comportamentale salvaguardando i traguardi evolutivi raggiunti grazie al costante e impegnativo degli operatori sanitari.
Si apprende dai sociale che in data odierna ha inviato al COC del Comune di Cerignola e alla Commissione Prefettizia la richiesta di apertura di spazi protetti, quali Villa Comunale o gli Oratori di Cristo Re e Buon Consiglio, per permettere agli utenti con disabilità intellettive gravi di passeggiare liberamente, correre e giocare dato che la restrizione domiciliare a causa del Coronavirus sta creando seri problemi riportando alla luce comportamenti ed agiti disfunzionali e mettendo a repentaglio i traguardi evolutivi raggiunti grazie anche al lavoro costante dei nostri operatori sanitari.
La motivata richiesta al COC e alla Commissione Prefettizia parte, quindi, dal peggioramento delle condizioni comportamentali degli utenti con disabilità intellettive gravi.
Il Comune di Bari, in questo periodo di emergenza, ha adottato delle misure volte a garantire condizioni di serenità psichica agli utenti autistici o altre persone con disabilità intellettiva aprendo un parco, in maniera contingentata in determinate fasce orarie.
Il Sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, ha accolto la richiesta del delegato "Trani Autism Friendly" di permettere alle persone con disturbo dello spettro autistico di accedere alla Villa Comunale in determinate fasce orarie in base ad una turnazione stabilita con gli operatori sociali, gli educatori o i genitori.
Si spera che la Commissione Prefettizia, visti i provvedimenti degli altri comuni, autorizzino l'apertura di uno spazio pubblico tra quelli indicati affinché si restituisca agli utenti della "San Francesco Cerignola" la serenità psicofisica tale da permettere il miglioramento comportamentale salvaguardando i traguardi evolutivi raggiunti grazie al costante e impegnativo degli operatori sanitari.