Aperto fascicolo d’indagine presso la Procura di Foggia per il crollo di Palazzo Carmelo a Cerignola
In un comunicato stampa il gruppo Noi Comunità in Movimento dichiara di aver esposto querela contro ignoti
Cerignola - sabato 29 aprile 2023
Comunicato Stampa
Il Sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, ha riferito in Consiglio Comunale dell'apertura di un fascicolo d'indagine presso la Procura di Foggia per accertare le responsabilità del crollo di Palazzo Carmelo. A tale proposito, pubblichiamo qui di seguito un comunicato diffuso dal gruppo politico "Noi Comunità in Movimento".
"Abbiamo appreso dal Sindaco, che ne ha riferito in un Consiglio Comunale deserto, della apertura di un fascicolo d'indagine presso la Procura di Foggia circa il crollo (il primo e a seguire) di Palazzo Carmelo. Dopo le accuse di poca cognizione della materia penale, oggi quelle velate di aver fatto "sciacallaggio" su una tragedia.
In verità, 𝐢𝐥 𝟏𝟑 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨, per primi e nell'indifferenza generale, depositammo un esposto nelle forme della querela contro ignoti, proprio perché per ben due volte, per puro caso, non era discesa una tragedia da quei crolli.
E sì che l'indagine è un atto dovuto, e in un paese normale non ci sarebbe stato neppure bisogno delle denunce delle opposizioni, con l'amministrazione preoccupata, invece, solo dei finanziamenti percepiti e percepibili. Noi abbiamo fatto solo il nostro dovere, agli organi inquirenti l'ardua sentenza".
"Abbiamo appreso dal Sindaco, che ne ha riferito in un Consiglio Comunale deserto, della apertura di un fascicolo d'indagine presso la Procura di Foggia circa il crollo (il primo e a seguire) di Palazzo Carmelo. Dopo le accuse di poca cognizione della materia penale, oggi quelle velate di aver fatto "sciacallaggio" su una tragedia.
In verità, 𝐢𝐥 𝟏𝟑 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨, per primi e nell'indifferenza generale, depositammo un esposto nelle forme della querela contro ignoti, proprio perché per ben due volte, per puro caso, non era discesa una tragedia da quei crolli.
E sì che l'indagine è un atto dovuto, e in un paese normale non ci sarebbe stato neppure bisogno delle denunce delle opposizioni, con l'amministrazione preoccupata, invece, solo dei finanziamenti percepiti e percepibili. Noi abbiamo fatto solo il nostro dovere, agli organi inquirenti l'ardua sentenza".