Territorio
Animali sbranati e presenze strane a pochi chilometri da Cerignola: potrebbe trattarsi dell’azione di un lupo
Da qualche tempo si susseguono segnalazioni di persone che riferiscono la scoperta di animali uccisi in modalità e circostanze anomale
Cerignola - martedì 25 ottobre 2022
11.05
Dilaniati e sezionati in varie parti: è così che sono stati ritrovati alcuni animali nelle zone periferiche del paese. Il tutto farebbe pensare ad un macabra esecuzione di un maniaco (circostanza poco probabile in realtà) o piuttosto alla ferocia di un animale abbastanza grosso ed esperto in tali operazioni. Immaginate lo stupore e lo sconcerto da parte di chi ha ritrovato il proprio cane morto in tali condizioni, tra l'altro non lontano dall'abitazione in cui vive.
Circa due settimane fa, a due chilometri dal centro abitato, per la precisione in zona San Vito, un cagnolino è stato trovato morto smembrato in mille pezzi. I proprietari dell'animale hanno interpellato il veterinario dott. Giancaspro e, date le circostanze anomale del ritrovamento, hanno allertato anche i Vigili Urbani e i due assessori comunali Mario Liscio e Olga Speranza.
Il medico, dopo aver verificato la modalità di uccisione del povero cagnolino, ha riferito che potrebbe trattarsi dell'opera di un lupo che vaga per le campagne, non troppo lontano dal centro abitato di Cerignola.
Le telecamere, posizionate nei pressi dell'abitazione in cui è avvenuta l'aggressione e la morte del cagnolino, hanno riportato le immagini di un animale molto simile ad un lupo, che riprende la strada da cui probabilmente era arrivato.
L'idea che vi siano lupi che vagano indisturbati e affamati nelle nostre campagne inquieta non poco, e fa riflettere anche su quanto l'ecosistema animale stia risentendo di siccità, cambiamenti climatici e scarsità di risorse.
Altra zona che meriterebbe attenzione per la probabile presenza di lupi è quella della Diga Capacciotti, dove alcuni riferiscono di altrettante carcasse di animali sbranati in analoghe circostanze, e di orme che potrebbero far pensare a quelle di un lupo.
Circa due settimane fa, a due chilometri dal centro abitato, per la precisione in zona San Vito, un cagnolino è stato trovato morto smembrato in mille pezzi. I proprietari dell'animale hanno interpellato il veterinario dott. Giancaspro e, date le circostanze anomale del ritrovamento, hanno allertato anche i Vigili Urbani e i due assessori comunali Mario Liscio e Olga Speranza.
Il medico, dopo aver verificato la modalità di uccisione del povero cagnolino, ha riferito che potrebbe trattarsi dell'opera di un lupo che vaga per le campagne, non troppo lontano dal centro abitato di Cerignola.
Le telecamere, posizionate nei pressi dell'abitazione in cui è avvenuta l'aggressione e la morte del cagnolino, hanno riportato le immagini di un animale molto simile ad un lupo, che riprende la strada da cui probabilmente era arrivato.
L'idea che vi siano lupi che vagano indisturbati e affamati nelle nostre campagne inquieta non poco, e fa riflettere anche su quanto l'ecosistema animale stia risentendo di siccità, cambiamenti climatici e scarsità di risorse.
Altra zona che meriterebbe attenzione per la probabile presenza di lupi è quella della Diga Capacciotti, dove alcuni riferiscono di altrettante carcasse di animali sbranati in analoghe circostanze, e di orme che potrebbero far pensare a quelle di un lupo.