Angelo, vent’anni e la sindrome di Down: dopo il diploma, il lavoro in un ristorante di Cerignola
I docenti dell'IISS Pavoncelli hanno scritto un bellissimo post sui social
Cerignola - giovedì 11 maggio 2023
13.28
Ci fanno bene le storie di inclusione sociale, vorremmo raccontarne almeno una al giorno. Quella che riportiamo adesso, dopo l'intervista a Michele Dilucia pubblicata ieri, racconta di Angelo, un ragazzo cerignolano di venti anni con la sindrome di Down. Su di lui, e del suo inserimento lavorativo in un noto ristorante della città dopo aver completato gli studi presso l'IISS Pavoncelli, è stato scritto un post sui social molto toccante.
Ne riportiamo integralmente il testo, consapevoli che i casi di inclusione sociale e professionale dei disabili- a Cerignola come altrove- non dovrebbero più rappresentare un'eccezione.
… a scuola di "Dopo di noi"
Venti anni fa nasceva Angelo, affetto da sindrome di Down. Anni difficili per superare tante difficoltà, ma Angelo ce l'ha fatta, grazie soprattutto all'aiuto della sua famiglia e di tutti coloro che gli hanno voluto e continuano a volergli ancora bene.
Ragazzo splendido, sempre sorridente, da qualche anno lavora . Si, lavora alla "Volpe e l'Uva", ristorante di Cerignola, come addetto ai servizi di sala.
Angelo ce l'ha fatta. Angelo ha "imparato" il mestiere al Pavoncelli, diplomandosi a pieni voti in Enogastronomia e ospitalità alberghiera. Mentre ci regalava cinque anni di emozioni, Angelo ci ha "insegnato" quanto la diversità sia assolutamente un concetto relativo, se si è tenaci e perseveranti da superare i pregiudizi degli altri.
Insieme ce l'abbiamo fatta a garantire l'autonomia, che potrà consentire una vita indipendente, assicurando il "Dopo di noi", noi scuola, ma soprattutto noi genitori, quando non potranno più occuparsi di Angelo.
Ma Angelo ce l'ha fatta nello sviluppo di quelle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile.
Queste le risposte al "Dopo di noi", quando i genitori si chiedono cosa sarà del proprio congiunto quando non ci saranno più ad assisterlo.
Chi se ne prenderà cura in modo adeguato? Si tratta di una domanda angosciante, alla quale la storia di Angelo ha già dato risposte".
Grazie per questa bella testimonianza.
Ne riportiamo integralmente il testo, consapevoli che i casi di inclusione sociale e professionale dei disabili- a Cerignola come altrove- non dovrebbero più rappresentare un'eccezione.
… a scuola di "Dopo di noi"
Venti anni fa nasceva Angelo, affetto da sindrome di Down. Anni difficili per superare tante difficoltà, ma Angelo ce l'ha fatta, grazie soprattutto all'aiuto della sua famiglia e di tutti coloro che gli hanno voluto e continuano a volergli ancora bene.
Ragazzo splendido, sempre sorridente, da qualche anno lavora . Si, lavora alla "Volpe e l'Uva", ristorante di Cerignola, come addetto ai servizi di sala.
Angelo ce l'ha fatta. Angelo ha "imparato" il mestiere al Pavoncelli, diplomandosi a pieni voti in Enogastronomia e ospitalità alberghiera. Mentre ci regalava cinque anni di emozioni, Angelo ci ha "insegnato" quanto la diversità sia assolutamente un concetto relativo, se si è tenaci e perseveranti da superare i pregiudizi degli altri.
Insieme ce l'abbiamo fatta a garantire l'autonomia, che potrà consentire una vita indipendente, assicurando il "Dopo di noi", noi scuola, ma soprattutto noi genitori, quando non potranno più occuparsi di Angelo.
Ma Angelo ce l'ha fatta nello sviluppo di quelle competenze per la gestione della vita quotidiana e per il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile.
Queste le risposte al "Dopo di noi", quando i genitori si chiedono cosa sarà del proprio congiunto quando non ci saranno più ad assisterlo.
Chi se ne prenderà cura in modo adeguato? Si tratta di una domanda angosciante, alla quale la storia di Angelo ha già dato risposte".
Grazie per questa bella testimonianza.