Angelo Disanto: I Misteri e l’Addolorata di Nicola Antonio Brudaglio
E' il titolo della mostra fotografica inclusa nel quadro delle attività culturali promosse dal Centro Ricerche di Storia ed Arte “Nicola Zingarelli” di Cerignola e curata da Angelo Disanto, storico e antropologo pugliese.
Cerignola - venerdì 23 marzo 2018
11.40 Comunicato Stampa
"I Misteri e l'Addolorata di Nicola Antonio Brudaglio" è il titolo della mostra fotografica inclusa nel quadro delle attività culturali promosse dal Centro Ricerche di Storia ed Arte "Nicola Zingarelli" di Cerignola e curata da Angelo Disanto, storico e antropologo pugliese.
L'iniziativa offre un prezioso corpus fotografico d'epoca inedito della collezione Angelo Disanto, dedicato alle cinque statue lignee dei Misteri dolorosi (sec. XVIII) e all'Addolorata (1780) della chiesa parrocchiale Beata Vergine Maria Addolorata in Cerignola, capolavori artistici del Brudaglio (Andria, 1703-1784). Questi, formatosi a Napoli nella bottega del celebre scultore Giacomo Colombo, produsse nella sua bottega di Andria numerosissime statue sacre lignee, dando vita a una scuola di allievi, tra i quali anche i suoi figli Riccardo e Vito e alcuni nipoti. Tra i suoi allievi emergevano Giuseppe Santoniccolo e Domenico Urbano.
Le suddette opere del Brudaglio hanno assunto valore nella storia non solo della chiesa dell'Addolorata, ma anche della pietà popolare cerignolana.
La mostra sarà inaugurata in Cerignola sabato 24 marzo 2018, alle ore 19.00, presso la Casa delle Esposizioni in via Bruno Buozzi, 18, e resterà aperta al pubblico fino al 1° aprile, ogni giorno dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 19.00 alle 21.00.
Nella mostra sarà anche esposto per la prima volta un dipinto ad olio su tela, 80x120 cm, dell'insigne pittore prof. Salvatore Delvecchio, vicepresidente del Centro Ricerche di Storia ed Arte "Nicola Zingarelli", dal soggetto: I Misteri e l'Addolorata di Nicola Antonio Brudaglio.
L'evento culturale intende riscoprire un tassello della storia di Cerignola, e allo stesso tempo valorizzare l'opera del Brudaglio. Le cinque statue dei Misteri venivano portate in processione il Venerdì Santo mattina, come risulta da un documento del 1902. Attualmente la quinta, cioè il Cristo morto, non è più recata in processione ed è conservata in un locale attiguo alla chiesa dell'Addolorata.
La statua della Vergine Addolorata, posta in una nicchia sulla parete di fondo della chiesa, fu realizzata dall'autore andriese, come risulta dalla firma e dalla data (1780) poste alla base del simulacro.
La mostra presenta ai visitatori le immagini dei Misteri, valorizzando sia l'opera di Nicola Antonio Brudaglio, sia la processione dei Misteri a Cerignola, che si conferma come una delle più antiche del panorama devozionale pugliese.
Dott. Angelo Disanto
L'iniziativa offre un prezioso corpus fotografico d'epoca inedito della collezione Angelo Disanto, dedicato alle cinque statue lignee dei Misteri dolorosi (sec. XVIII) e all'Addolorata (1780) della chiesa parrocchiale Beata Vergine Maria Addolorata in Cerignola, capolavori artistici del Brudaglio (Andria, 1703-1784). Questi, formatosi a Napoli nella bottega del celebre scultore Giacomo Colombo, produsse nella sua bottega di Andria numerosissime statue sacre lignee, dando vita a una scuola di allievi, tra i quali anche i suoi figli Riccardo e Vito e alcuni nipoti. Tra i suoi allievi emergevano Giuseppe Santoniccolo e Domenico Urbano.
Le suddette opere del Brudaglio hanno assunto valore nella storia non solo della chiesa dell'Addolorata, ma anche della pietà popolare cerignolana.
La mostra sarà inaugurata in Cerignola sabato 24 marzo 2018, alle ore 19.00, presso la Casa delle Esposizioni in via Bruno Buozzi, 18, e resterà aperta al pubblico fino al 1° aprile, ogni giorno dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 19.00 alle 21.00.
Nella mostra sarà anche esposto per la prima volta un dipinto ad olio su tela, 80x120 cm, dell'insigne pittore prof. Salvatore Delvecchio, vicepresidente del Centro Ricerche di Storia ed Arte "Nicola Zingarelli", dal soggetto: I Misteri e l'Addolorata di Nicola Antonio Brudaglio.
L'evento culturale intende riscoprire un tassello della storia di Cerignola, e allo stesso tempo valorizzare l'opera del Brudaglio. Le cinque statue dei Misteri venivano portate in processione il Venerdì Santo mattina, come risulta da un documento del 1902. Attualmente la quinta, cioè il Cristo morto, non è più recata in processione ed è conservata in un locale attiguo alla chiesa dell'Addolorata.
La statua della Vergine Addolorata, posta in una nicchia sulla parete di fondo della chiesa, fu realizzata dall'autore andriese, come risulta dalla firma e dalla data (1780) poste alla base del simulacro.
La mostra presenta ai visitatori le immagini dei Misteri, valorizzando sia l'opera di Nicola Antonio Brudaglio, sia la processione dei Misteri a Cerignola, che si conferma come una delle più antiche del panorama devozionale pugliese.
Dott. Angelo Disanto