Anche a Cerignola torna la 'Democrazia Cristiana'
«Una grande forza per scardinare questo sistema… È ritornato il grande partito che ha fatto grande l’Italia»
Cerignola - martedì 24 maggio 2016
20.30 Comunicato Stampa
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Antonio Campaniello, neo referente della Democrazia Cristiana a Cerignola:
"Cari amici, non siamo ipocriti! Ora più che mai, bisogna essere uniti. La vera politica deve far coincidere i propri interessi con quelli comuni della gente avendo un costante legame con la comunità. Quando la politica coltiva solo i propri loschi interessi e si allontana dalla gente vivendo solo i salotti della politica, allora non siamo più in democrazia.
Quando il Cittadino chiede agli organi comunali di effettuare l'ordinarietà per vivere in una città decorosa, vuol dire che quell'Amministrazione è impantanata nei suoi giochi di potere e quindi non riesce ad essere capace di dare una soluzione a quel male che attanaglia la città, quindi noi abbiamo il compito e il dovere di mandare a casa questa classe inadeguata e priva di ideologie. Dobbiamo ricostruire quel senso di comunità, per una città che vuole riappropriarsi dei propri valori positivi e della propria identità, ripartendo proprio dall'ordinarietà di una città, quale fulcro di una società cristiano-cattolica, dove il pluralismo è una possibilità di crescita culturale e di libera integrazione.
Una classe politica che insulta sui vari Social Network tutte quelle persone che gli mostrano la realtà e vanno a favore solo dei propri interessi; che apre all'illegalità e toglie alla povera gente onesta la speranza di una città migliore; che pensa di risolvere i problemi con qualche Festa, qualche Manifestazione, qualche Sagra o con qualche Concerto sperando di distrarre i cittadini e cerca in questo modo di nascondere il malaffare senza mettere mano alle cose serie, non può rimanere ad amministrare; questa non è una classe politica degna di una Cerignola seria, onesta, libera e democratica!
Bisogna mandare a casa questo governo cittadino che continua a governare senza una maggioranza popolare, impantanato nella melma; dobbiamo dire basta non solo per noi stessi ma soprattutto lo dobbiamo alle generazioni future che guardano a noi come esempi morali e di vita. Bisogna mettere in atto una vera rivoluzione culturale e politica, ma abbiamo bisogno di una grande forza per scardinare questo sistema parassita, mettiamo da parte ogni divisione e personalismo per una politica votata al pluralismo e al sacrificio, ecco perché un gruppo di cittadini ha fatto ritornare un grande partito del passato, il quale ha fatto grande l'Italia: "La Democrazia Cristiana".
La Democrazia Cristiana cittadina si rivolge a tutte le forze sociali e politiche, le quali vogliono il bene della nostra città e la vogliono migliorare; siamo pronti a dialogare per costruire insieme il futuro della nostra città."