Amministrative 2021, centrodestra e centrosinistra ancora in alto mare
Non ancora arrivano le ufficializzazioni dei candidati sindaco di ciò che resta del centrosinistra e del centrodestra. Bonito non ancora certo, spunta il nome di Giannatempo
Cerignola - sabato 19 giugno 2021
10.10
Tra candidature che sbocciano come fiori in primavera a grandi passi indietro dettati dalla disperata ricerca di una unità che sembra mai arrivare. Passano i giorni, trascorrono le ore ma negli schieramenti di centrodestra e centrosinistra sembra ancora non essersi trovato alcun accordo.
Mentre la campagna elettorale di Tommaso Sgarro procede spedita e in solitaria con il supporto di pezzi del centrosinistra ("Noi – Comunità in Movimento", "Cerignola in azione", "Italia Viva" , "Partito Animalista" e "Rifondazione Comunista") e quella di Franco Metta, supportato da varie liste civiche, invade i social con post e video, le ufficializzazioni dei candidati di ciò che resta del centrosinistra e del centrodestra sembrano cosa ancora lontana.
La candidatura a sindaco di Cerignola di Francesco Bonito, che sembrava cosa ormai definita, non ancora è stata ufficializzata. Fortemente voluto dal Partito Democratico, sostenuto da "Articolo 1", accettato da "Italia in Comune" e dal "Movimento 5 Stelle" non ha ottenuto ancora l'ok da "Senso Civico", seconda forza politica dopo il PD a livello regionale.
«Abbiamo tentato in tutti i modi di costruire un nuovo processo per arrivare uniti alla competizione elettorale, non ci siamo riusciti – ha dichiarato nella trasmissione "Spazio Città", in onda su Telesveva il 16 giugno, Domenico Bellapianta, coordinatore cittadino di "Senso Civico" - Abbiamo tentato di trovare una sintesi in cui ognuno ha espresso il candidato tranne "Senso Civico". Purtroppo in quei tavoli si è discusso di tutt'altro, ci sono delle beghe personali che non fanno bene alla città e al centrosinistra. Sembrava che Bonito potesse essere quella figura terza in grado di unire ma, purtroppo, non lo è perché non è aggregante per le liste e per i cittadini».
La candidatura di Gianvito Casarella, segretario cittadino di Fratelli d'Italia, sembrava cosa ormai certa dopo il passo indietro di Vincenzo Specchio, coordinatore cittadino della Lega, e la disponibilità a trattare da parte del Nuovo PSI e dell'UDC che nonostante avessero le proprie candidate a sindaco, Giuseppina Magnifico e Zoraide Lasalvia, avrebbero fatto un passo indietro al fine di garantire unità. Riunioni, tavoli, ore di discussione che, ad oggi, non hanno portato alcun risultato concreto. Sarà forse la disponibilità a candidarsi da parte di Francesco Decosmo? Sarà forse il no a Casarella da parte dei giannatempiani? Di fatto da ieri circola una nuova voce che risulta cosa ormai certa e gioco assai antico, Antonio Giannatempo unica garanzia di compattezza e unità del centrodestra!
Mentre la campagna elettorale di Tommaso Sgarro procede spedita e in solitaria con il supporto di pezzi del centrosinistra ("Noi – Comunità in Movimento", "Cerignola in azione", "Italia Viva" , "Partito Animalista" e "Rifondazione Comunista") e quella di Franco Metta, supportato da varie liste civiche, invade i social con post e video, le ufficializzazioni dei candidati di ciò che resta del centrosinistra e del centrodestra sembrano cosa ancora lontana.
La candidatura a sindaco di Cerignola di Francesco Bonito, che sembrava cosa ormai definita, non ancora è stata ufficializzata. Fortemente voluto dal Partito Democratico, sostenuto da "Articolo 1", accettato da "Italia in Comune" e dal "Movimento 5 Stelle" non ha ottenuto ancora l'ok da "Senso Civico", seconda forza politica dopo il PD a livello regionale.
«Abbiamo tentato in tutti i modi di costruire un nuovo processo per arrivare uniti alla competizione elettorale, non ci siamo riusciti – ha dichiarato nella trasmissione "Spazio Città", in onda su Telesveva il 16 giugno, Domenico Bellapianta, coordinatore cittadino di "Senso Civico" - Abbiamo tentato di trovare una sintesi in cui ognuno ha espresso il candidato tranne "Senso Civico". Purtroppo in quei tavoli si è discusso di tutt'altro, ci sono delle beghe personali che non fanno bene alla città e al centrosinistra. Sembrava che Bonito potesse essere quella figura terza in grado di unire ma, purtroppo, non lo è perché non è aggregante per le liste e per i cittadini».
La candidatura di Gianvito Casarella, segretario cittadino di Fratelli d'Italia, sembrava cosa ormai certa dopo il passo indietro di Vincenzo Specchio, coordinatore cittadino della Lega, e la disponibilità a trattare da parte del Nuovo PSI e dell'UDC che nonostante avessero le proprie candidate a sindaco, Giuseppina Magnifico e Zoraide Lasalvia, avrebbero fatto un passo indietro al fine di garantire unità. Riunioni, tavoli, ore di discussione che, ad oggi, non hanno portato alcun risultato concreto. Sarà forse la disponibilità a candidarsi da parte di Francesco Decosmo? Sarà forse il no a Casarella da parte dei giannatempiani? Di fatto da ieri circola una nuova voce che risulta cosa ormai certa e gioco assai antico, Antonio Giannatempo unica garanzia di compattezza e unità del centrodestra!