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AmbientiAmo Cerignola: gli abbandoni di rifiuti non diminuiscono, serve buon senso
L’associazione lancia un appello ai cittadini per mettere fine all’escalation di degrado
Cerignola - lunedì 24 febbraio 2025
Comunicato Stampa
Basta farsi un giro per le vie cittadine e per quelle extraurbane per rendersi conto che gli abbandoni di rifiuti non diminuiscono, anzi. Purtroppo negli ultimi mesi il fenomeno è diventato sempre più preoccupante. A questo proposito, l'associazione AmbientiAmo Cerignola ha lanciato un appello ai cittadini per ricordare che perseverando in tali comportamenti l'intera comunità ci rimette, in termini di decoro, pulizia ed anche costi della Tari.
Qui di seguito il testo della nota stampa diffusa anche sui canali social.
"Non servono nuove leggi, non servono miracoli. Servirebbe solo un po' di buon senso.
Cerignola continua a essere una città in cui i rifiuti vengono abbandonati nelle campagne, in cui interi condomini a Torricelli e San Samuele non hanno mai fatto la raccolta differenziata, in cui la normalità è gettare di tutto per strada, salvo poi lamentarsi del degrado.
Gli operatori della Tekra fanno il possibile. Ma manca una cosa: il rispetto delle regole e la consapevolezza che continuando così ci rimettono tutti.
Perché tutto questo ci interessa? Perché se la percentuale di differenziata scende sotto il 65%, il Comune sarà costretto ad aumentare la TARI. Tradotto: pagheremo tutti di più perché alcuni non vogliono fare il minimo sforzo di separare i rifiuti.
Che fare?
- Riaprire un dialogo tra Tekra e i condomini: che si torni a spiegare porta a porta come si fa la differenziata.
- Avviare una seria campagna di comunicazione: manifesti, social, incontri pubblici.
- Controlli e multe: perché chi sbaglia deve pagare.
Il problema di fondo è che in molti ancora non sanno, o non vogliono sapere, come si smaltiscono i rifiuti. E alla fine, ci rimettiamo tutti"
Qui di seguito il testo della nota stampa diffusa anche sui canali social.
"Non servono nuove leggi, non servono miracoli. Servirebbe solo un po' di buon senso.
Cerignola continua a essere una città in cui i rifiuti vengono abbandonati nelle campagne, in cui interi condomini a Torricelli e San Samuele non hanno mai fatto la raccolta differenziata, in cui la normalità è gettare di tutto per strada, salvo poi lamentarsi del degrado.
Gli operatori della Tekra fanno il possibile. Ma manca una cosa: il rispetto delle regole e la consapevolezza che continuando così ci rimettono tutti.
Perché tutto questo ci interessa? Perché se la percentuale di differenziata scende sotto il 65%, il Comune sarà costretto ad aumentare la TARI. Tradotto: pagheremo tutti di più perché alcuni non vogliono fare il minimo sforzo di separare i rifiuti.
Che fare?
- Riaprire un dialogo tra Tekra e i condomini: che si torni a spiegare porta a porta come si fa la differenziata.
- Avviare una seria campagna di comunicazione: manifesti, social, incontri pubblici.
- Controlli e multe: perché chi sbaglia deve pagare.
Il problema di fondo è che in molti ancora non sanno, o non vogliono sapere, come si smaltiscono i rifiuti. E alla fine, ci rimettiamo tutti"