Territorio
Ambiente: contrasto al bracconaggio nel Parco nazionale del Gargano
Introduzione abusiva di armi nell'area protetta: sequestrati due fucili e munizioni
Puglia - mercoledì 30 marzo 2016
16.30 Comunicato Stampa
Il Coordinamento territoriale per l'ambiente - Monte Sant'Angelo (FG) ha inviato il seguente comunicato stampa:
"Lesina (FG). Nel corso dell'ordinario controllo del territorio, svolto in località Sant'Andrea - Cauto del "Bosco Isola", uno dei lembi di macchia mediterranea più estesi e meglio conservati del Paese, ubicato sull'istmo dunoso che separa il lago di Lesina dal mare Adriatico, gli uomini del Comando Stazione parco di Sannicandro Garganico hanno fermato un'autovettura sospetta con a bordo due uomini, con il tipico abbigliamento dei cacciatori, dei quali uno, residente fuori regione, si è rivelato autore dell'introduzione di armi e munizioni all'interno dell'area protetta, senza alcuna autorizzazione.
Per di più, uno dei due fucili rinvenuti nell'auto, munito pure di cannocchiale, è risultato illecitamente alterato per l'uso di un riduttore di calibro che, aumentando la lunghezza della canna, aumenta anche la precisione di tiro dell'arma. I.A. è stato denunciato a piede libero all'Autorità Giudiziaria e le armi e munizioni trovate sottoposte a sequestro"
"Lesina (FG). Nel corso dell'ordinario controllo del territorio, svolto in località Sant'Andrea - Cauto del "Bosco Isola", uno dei lembi di macchia mediterranea più estesi e meglio conservati del Paese, ubicato sull'istmo dunoso che separa il lago di Lesina dal mare Adriatico, gli uomini del Comando Stazione parco di Sannicandro Garganico hanno fermato un'autovettura sospetta con a bordo due uomini, con il tipico abbigliamento dei cacciatori, dei quali uno, residente fuori regione, si è rivelato autore dell'introduzione di armi e munizioni all'interno dell'area protetta, senza alcuna autorizzazione.
Per di più, uno dei due fucili rinvenuti nell'auto, munito pure di cannocchiale, è risultato illecitamente alterato per l'uso di un riduttore di calibro che, aumentando la lunghezza della canna, aumenta anche la precisione di tiro dell'arma. I.A. è stato denunciato a piede libero all'Autorità Giudiziaria e le armi e munizioni trovate sottoposte a sequestro"