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SIA: Comunicato di Ambientiamo, ANPANA, Capitanata Rifiuti Zero e Cittadinanzattiva
"Perché nonostante vi fosse in campagna elettorale della presente amministrazione un chiaro riferimento alla realizzazione di una gestione ispirata al modello Rifiuti Zero, tra l'altro deliberata nel lontano 2011, finora non vi è alcun atto concreto in tale direzione?"
Cerignola - domenica 13 novembre 2016
12.00 Comunicato Stampa
Venerdì, 11 novembre, si è tenuta la Commissione Ambiente e Salute del Comune di Cerignola, la prima che vede invitati anche i dirigenti SIA proprio su proposta avanzata nelle precedenti sessioni da parte delle associazioni ambientaliste cerignolane partecipanti e degli altri presenti.
A tal riguardo riceviamo e pubblichiamo un Comunicato Stampa Congiunto e concordato tra le associazioni partecipanti: Ambientiamo Cerignola, ANPANA, Capitanata Rifiuti Zero e Cittadinanzattiva Cerignola.
"In data 11 novembre si è tenuta la commissione ambiente e salute del Comune di Cerignola, la prima che vede invitati ed ASSENTI il presidente del CdA Ing. De Venuto ed il DG di Sia Ing. Centola, a cui per la cronaca si sono aggiunte le assenze dell'assessore ambiente Lionetti e quella abituale di Curiello. Presenti invece oltre al presidente di Commissione dr. Cioffi, i consiglieri Lapiccirella, Cicolella e Limotta. Tutte presenti invece le associazioni invitate: Anpana, Ambientiamo Cerignola e Cittadinanzattiva a cui si è aggiunta Capitanata Rifiuti zero.
Oramai la lista di inviti a cui i dirigenti SIA si sottraggono incomincia ad essere lunga. Data l'importanza dell'argomento ed i tempi stringenti per definire il piano industriale, si stigmatizza questa carenza di rispetto istituzionale in un momento così delicato per la sopravvivenza della Società. I convenuti si riservano di reiterare l'invito, consci che questa politica di "lasciar sedimentare i problemi" senza affrontarli con decisione, si presta ad ogni tipo di interpretazione anche le più maliziose.
Le domande che avremmo voluto porgere e che saranno oggetto di attento confronto per nulla distratto dall'assenza di interlocutori sono:
Quale piano industriale per la gestione dei rifiuti: dettagli, tempi, operatività?
Vista la delibera n. 53 del consorzio esiste la volontà di valutare "tutte" le possibilità di realizzazione in house del VI lotto?
Vista la delibera n. 53 del consorzio, in cosa consiste la possibilità di riorganizzare la SIA in due divisioni, di cui una riguardante gli impianti e l'altra i servizi: dettagli, tempi, operatività?
Perché ad oggi, per quanto previsto non più tardi di aprile del corrente anno, non trova ancora realizzazione un modello di Raccolta Differenziata così come descritto nel PFE 2016 del Comune di Cerignola?
Perché nonostante vi fosse in campagna elettorale della presente amministrazione un chiaro riferimento alla realizzazione di una gestione ispirata al modello Rifiuti Zero, tra l'altro deliberata nel lontano 2011, finora non vi è alcun atto concreto in tale direzione? La raccolta differenziata ed il modello Rifiuti zero sono "funzionali" solo in campagna elettorale?
Tutti gli esperti in materia concordano, ed è dimostrato, che la RD costa inizialmente di più ma ripaga economicamente nel medio periodo con il ricavo del riciclo e recupero di materiale, con il risparmio sull'ecotassa, oltre al rispetto ambientale; mai come ora vi è la necessità per SIA e per la gestione rifiuti del territorio, di una progettualità e programmazione che vede il coinvolgimento di cittadini e parti sociali: a chi giova una politica attendista, indifferente a quanto avviene anche a pochi km da qui ed indifferente alle sollecitazioni dei cittadini?
Cittadini e associazioni, nell'interesse e benessere comune, vorrebbero avere interlocutori affidabili, coerenti e..presenti, ma si trovano di fronte solo assenze e rinvii che, ci auguriamo, non siano strumento per realizzare soluzioni già decise, non condivise e, temiamo, non rappresentative dell'interesse della collettività. Non lo permetteremo."
A tal riguardo riceviamo e pubblichiamo un Comunicato Stampa Congiunto e concordato tra le associazioni partecipanti: Ambientiamo Cerignola, ANPANA, Capitanata Rifiuti Zero e Cittadinanzattiva Cerignola.
"In data 11 novembre si è tenuta la commissione ambiente e salute del Comune di Cerignola, la prima che vede invitati ed ASSENTI il presidente del CdA Ing. De Venuto ed il DG di Sia Ing. Centola, a cui per la cronaca si sono aggiunte le assenze dell'assessore ambiente Lionetti e quella abituale di Curiello. Presenti invece oltre al presidente di Commissione dr. Cioffi, i consiglieri Lapiccirella, Cicolella e Limotta. Tutte presenti invece le associazioni invitate: Anpana, Ambientiamo Cerignola e Cittadinanzattiva a cui si è aggiunta Capitanata Rifiuti zero.
Oramai la lista di inviti a cui i dirigenti SIA si sottraggono incomincia ad essere lunga. Data l'importanza dell'argomento ed i tempi stringenti per definire il piano industriale, si stigmatizza questa carenza di rispetto istituzionale in un momento così delicato per la sopravvivenza della Società. I convenuti si riservano di reiterare l'invito, consci che questa politica di "lasciar sedimentare i problemi" senza affrontarli con decisione, si presta ad ogni tipo di interpretazione anche le più maliziose.
Le domande che avremmo voluto porgere e che saranno oggetto di attento confronto per nulla distratto dall'assenza di interlocutori sono:
Quale piano industriale per la gestione dei rifiuti: dettagli, tempi, operatività?
Vista la delibera n. 53 del consorzio esiste la volontà di valutare "tutte" le possibilità di realizzazione in house del VI lotto?
Vista la delibera n. 53 del consorzio, in cosa consiste la possibilità di riorganizzare la SIA in due divisioni, di cui una riguardante gli impianti e l'altra i servizi: dettagli, tempi, operatività?
Perché ad oggi, per quanto previsto non più tardi di aprile del corrente anno, non trova ancora realizzazione un modello di Raccolta Differenziata così come descritto nel PFE 2016 del Comune di Cerignola?
Perché nonostante vi fosse in campagna elettorale della presente amministrazione un chiaro riferimento alla realizzazione di una gestione ispirata al modello Rifiuti Zero, tra l'altro deliberata nel lontano 2011, finora non vi è alcun atto concreto in tale direzione? La raccolta differenziata ed il modello Rifiuti zero sono "funzionali" solo in campagna elettorale?
Tutti gli esperti in materia concordano, ed è dimostrato, che la RD costa inizialmente di più ma ripaga economicamente nel medio periodo con il ricavo del riciclo e recupero di materiale, con il risparmio sull'ecotassa, oltre al rispetto ambientale; mai come ora vi è la necessità per SIA e per la gestione rifiuti del territorio, di una progettualità e programmazione che vede il coinvolgimento di cittadini e parti sociali: a chi giova una politica attendista, indifferente a quanto avviene anche a pochi km da qui ed indifferente alle sollecitazioni dei cittadini?
Cittadini e associazioni, nell'interesse e benessere comune, vorrebbero avere interlocutori affidabili, coerenti e..presenti, ma si trovano di fronte solo assenze e rinvii che, ci auguriamo, non siano strumento per realizzare soluzioni già decise, non condivise e, temiamo, non rappresentative dell'interesse della collettività. Non lo permetteremo."