Allerta siccità in provincia di Foggia: gli agricoltori di Cerignola chiedono interventi

La morsa del caldo e della siccità non accenna a rallentare nella provincia di Foggia dove-almeno per i prossimi giorni- non si prevedono piogge così abbondanti da risollevare le colture dalla precaria situazione in cui si trovano.

A causa della persistente mancanza di pioggia, l'acqua contenuta nelle dighe si sta restringendo. Il piccolo invaso di "San Pietro sull'Osento", gestito dal Consorzio per la Bonifica della Capitanata, è ormai a secco.

L'anno scorso, nel medesimo periodo, l'invaso registrava una disponibilità idrica di circa 17.100.000, a fronte dei 1.200.000 della recente rilevazione di quest'anno.

Di questo passo, purtroppo, anche la Diga Capacciotti potrebbe scendere al di sotto del minimo storico, rendendo ancora più critica la crisi irrigua degli agricoltori.

La mancanza di pioggia provocherà razionamenti idrici anche drastici nelle campagne del Foggiano. A Cerignola gli agricoltori chiedono a gran voce che sia programmato un piano invasi per ridurre le conseguenze di una siccità devastante per le colture. Prima che sia davvero troppo tardi.