Attualità
Allarme caro-prezzi: il latte potrebbe schizzare presto a 2 euro
Le aziende Granarolo e Lactalis scrivono una nota indirizzata al Governo
Italia - venerdì 2 settembre 2022
9.37
Granarolo e Lactalis, in un comunicato congiunto, hanno evidenziato la forte preoccupazione per l'inflazione galoppante che da circa un anno sta infierendo sul comparto agroalimentare italiano, ed in particolare sul settore lattiero-caseario.
Nel comunicato si legge: "Occorre un intervento pubblico che scongiuri conseguenze ancora più disastrose per le migliaia di imprese che compongono la filiera".
Nello specifico, a preoccupare è il rischio che il prezzo del latte aumenti ancora, arrivando a toccare i due euro entro il prossimo mese di dicembre.
I costi energetici, nelle ultime settimane, hanno subito un incremento vertiginoso e preoccupante, e ben presto a risentirne sarà il portafogli delle famiglie italiane.
"E' impensabile che un alimento fondamentale e primario nella dieta italiana possa subire una penalizzazione così forte da comprimerne la disponibilità di consumo", conclude il comunicato.
Nel comunicato si legge: "Occorre un intervento pubblico che scongiuri conseguenze ancora più disastrose per le migliaia di imprese che compongono la filiera".
Nello specifico, a preoccupare è il rischio che il prezzo del latte aumenti ancora, arrivando a toccare i due euro entro il prossimo mese di dicembre.
I costi energetici, nelle ultime settimane, hanno subito un incremento vertiginoso e preoccupante, e ben presto a risentirne sarà il portafogli delle famiglie italiane.
"E' impensabile che un alimento fondamentale e primario nella dieta italiana possa subire una penalizzazione così forte da comprimerne la disponibilità di consumo", conclude il comunicato.