Attualità
Alla Mondadori Point di Cerignola si parla di Inganni della Parola e Ricerca Interiore
L’autore Giuseppe Merlicco presenta il suo libro al pubblico sabato 30 Marzo alle ore 19.00
Cerignola - lunedì 25 marzo 2024
12.10
Viviamo in un mondo concitato e caotico, in cui le parole spesso contraddittorie che ci arrivano da più parti aumentano la sensazione di confusione e disagio in molti di noi. Per ritrovare serenità e pace interiore dovremmo ritagliarci più volte, durante la giornata, momenti di silenzio, raccoglimento e consapevolezza.
Non esistono "ricette" miracolose per recuperare un modo più autentico di vivere, ma è importante comprendere che un risveglio della coscienza non solo è possibile, ma è auspicabile per ognuno di noi.
Giuseppe Merlicco, classe 1955, di Cerignola, autore del libro "Il Risveglio della Coscienza", dal 1977 è impegnato attivamente nel campo dello Yoga, della Meditazione e della Ricerca Interiore. E' uno studioso delle più importanti discipline interiori, sia antiche che moderne.
Il suo intento- che si evince chiaramente nel volume da lui realizzato- è quello di coniugare gli antichi insegnamenti spirituali alla realtà attuale, il senso pratico a quello astratto e filosofico. Dal 1997 tiene corsi individuali e di gruppo per favorire il Risveglio della Coscienza.
Ciao, Giuseppe. Quando, secondo te, ci si accorge di essere pronti ad intraprendere un percorso di crescita interiore? In base alla tua esperienza, quali sono i segnali che ci fanno capire di aver raggiunto un livello di consapevolezza tale da condurci ad un risveglio?
"In realtà, non c'è una regola fissa per avere una spinta alla Ricerca Interiore. La molla può scattare in seguito ad un trauma fisico o psicologico, oppure alla perdita di una persona cara. Oppure, ancora, come conseguenza di un periodo di crisi esistenziale, durante il quale si avverte la spinta a "rivedere" moti fattori dell'esistenza e del nostro modo di rapportarci alla realtà circostante.
Si comincia così a vedere "con occhi nuovi" tutto ciò che prima davamo per scontato. Ecco che, quasi senza rendersene bene conto, si comincia a farsi nuove domande, e a cercare risposte a quelle domande"
Liberare la mente attraverso la pratica dell'essere qui e ora e della meditazione può aiutarci a migliorare la nostra vita. Secondo il tuo parere, quali sono gli accorgimenti che una persona che si affaccia per la prima volta a tali pratiche dovrebbe seguire?
"Questa domanda è strettamente soggettiva, nel senso che dipende dall'impellenza che si prova nel trovare le risposte teoriche e pratiche per risolvere, o riaggiustare, ciò che di disarmonico e insoddisfacente abbiamo notato nel nostro approccio agli altri e alla vita. E' molto importante, comunque, da un lato spostare il focus verso il "sentire", cioè ascoltare le proprie emozioni in qualsiasi circostanza, e imparare a distinguere quelle che ci fanno sentire più "leggeri" da quelle che ci fanno avvertire dei pesi dentro.
Dall'altro lato, ritengo sia anche importante avere il coraggio di ragionare svincolati da limiti ideologici, moralistici e dogmatici. Sviluppare un Libero Pensiero, insomma, ed essere il più possibile coerenti con ciò che sentiamo giusto".
La bellezza e l'importanza del Silenzio. Quanto è importante introdurlo nella nostra vita, attribuendogli lo spazio che merita?
"La mia personale visione è che si dà poca o nessuna importanza a quegli "elementi" che sono la base e il sostegno della nostra vita e di tutto ciò che esiste. Alcuni di questi "elementi" sono: lo spazio che ci circonda (ovvero il vuoto), un altro vitale elemento è il Respiro. Avrei molto da dire sullo spazio e sul respiro, ma rimandiamo ad un'altra occasione.
Parliamo invece, come spiego diffusamente nel mio libro, dell'enorme importanza del linguaggio verbale, fatto di pensieri e parole. Il linguaggio muove le leve delle vicende umane. Come scrivo nella prima pagina del libro "Il Risveglio della Coscienza", il linguaggio determina le vicende umane, costruisce imperi o li distrugge. Il linguaggio crea amicizie e inimicizie. Le parole determinano l'andamento politico, economico, sociale e religioso: tutto è mosso e colorato dalla Parola.
Ma non finisce qui. C'è un antico detto che afferma: "Come un uomo pensa, tale egli è". C'è molta verità in questa breve frase. Dedicare durante la giornata del tempo al Silenzio Interiore è il regalo più prezioso che possiamo fare a noi stessi. E di questo ne beneficeranno anche gli altri, perché le troppe parole inquinano enormemente l'atmosfera psichica".
Nel tuo libro antico e moderno di intrecciano armoniosamente, creando spunti di riflessione interessanti e sempre attuali. Quanto abbiamo da imparare dai grandi maestri del passato! Tra questi, chi- più di altri- ha segnato il tuo percorso personale?
"Antico e moderno: forse non tutti sanno che una delle occupazioni principali di chi "arriva al potere" è cancellare (o deformare) ogni traccia dell'Antico Sapere.
Evidentemente c'è qualcosa, nelle antiche conoscenze, che smaschererebbe le nefandezze che il potente di turno compie a danno del genere umano e della Natura.
Già lo storico fenicio Sanchuniaton ne faceva notare l'importanza, denunciando l'operato di un Re che fece bruciare- molto prima del rogo della biblioteca di Alessandria d'Egitto- tutti i libri che conservavano la memoria dell'Antica Sapienza.
Tutto è Uno, e ciascuno di noi dovrebbe imparare a vivere in armonia, consapevole del ruolo che svolge (e caso mai chiedersi se svolge un ruolo consono alla propria interiorità) in questo grande e meraviglioso universo nel quale viviamo e ci evolviamo.
La lista dei "maestri" è lunghissima. Ritengo un mio maestro chiunque abbia aggiunto un tassello alla comprensione di me stesso e della vita. I maestri possono essere persone che hanno avuto direttamente una buona influenza su di me, oppure esseri che non ho conosciuto personalmente, ma di cui ho appreso ciò che hanno detto o scritto.
E non mi riferisco solo a maestri spirituali, ma anche a scrittori occidentali che mi hanno aperto la mente a nuove visioni della realtà.
Naturalmente, ho anche avuto contatti con alcuni maestri spirituali. Ad esempio, nel 1980 sono stato a Poone, in India, dove ho conosciuto Osho. Ho anche frequentato jogi e maestri induisti e tibetani.
Da circa 27 anni frequento e studio con Andrea Di Terlizzi e Antonella Spotti, che considero non solo miei Maestri, ma anche dei cari amici, a cui sono legato da una profonda affinità interiore".
Possiedi una lunga esperienza nel campo dello Yoga e della Meditazione. Ci racconteresti qualche aneddoto che ti è rimasto impresso nel corso degli anni, legato alla pratica di tali discipline?
"Anche su questo argomento avrei tante cose da dire, ma ritengo che non si può, pur volendolo, trasferire ciò che si prova durante una pratica yogica e meditativa. Posso solo dire che in tutti noi esiste un mondo sommerso, meraviglioso e affascinante, che non aspetta altro che essere scoperto.
Ma ci vuole anche un certo "gusto" per l'avventura, per scoprire i segreti della vita. Grazie alla pratica costante dello yoga e della meditazione comprendo sempre più a fondo l'importanza della conquista della libertà interiore e del vivere in empatia con ciò che chiamiamo "realtà". Avere il cuore aperto alla vita è sinonimo di Risveglio della Coscienza. Tutto il resto arriva da sé, in maniera spontanea".
L'incontro con l'autore si terrà Sabato 30 Marzo alle ore 19 presso la Mondadori Point di Cerignola (in Via Bari 48). L'ingresso è libero.
Non esistono "ricette" miracolose per recuperare un modo più autentico di vivere, ma è importante comprendere che un risveglio della coscienza non solo è possibile, ma è auspicabile per ognuno di noi.
Giuseppe Merlicco, classe 1955, di Cerignola, autore del libro "Il Risveglio della Coscienza", dal 1977 è impegnato attivamente nel campo dello Yoga, della Meditazione e della Ricerca Interiore. E' uno studioso delle più importanti discipline interiori, sia antiche che moderne.
Il suo intento- che si evince chiaramente nel volume da lui realizzato- è quello di coniugare gli antichi insegnamenti spirituali alla realtà attuale, il senso pratico a quello astratto e filosofico. Dal 1997 tiene corsi individuali e di gruppo per favorire il Risveglio della Coscienza.
Ciao, Giuseppe. Quando, secondo te, ci si accorge di essere pronti ad intraprendere un percorso di crescita interiore? In base alla tua esperienza, quali sono i segnali che ci fanno capire di aver raggiunto un livello di consapevolezza tale da condurci ad un risveglio?
"In realtà, non c'è una regola fissa per avere una spinta alla Ricerca Interiore. La molla può scattare in seguito ad un trauma fisico o psicologico, oppure alla perdita di una persona cara. Oppure, ancora, come conseguenza di un periodo di crisi esistenziale, durante il quale si avverte la spinta a "rivedere" moti fattori dell'esistenza e del nostro modo di rapportarci alla realtà circostante.
Si comincia così a vedere "con occhi nuovi" tutto ciò che prima davamo per scontato. Ecco che, quasi senza rendersene bene conto, si comincia a farsi nuove domande, e a cercare risposte a quelle domande"
Liberare la mente attraverso la pratica dell'essere qui e ora e della meditazione può aiutarci a migliorare la nostra vita. Secondo il tuo parere, quali sono gli accorgimenti che una persona che si affaccia per la prima volta a tali pratiche dovrebbe seguire?
"Questa domanda è strettamente soggettiva, nel senso che dipende dall'impellenza che si prova nel trovare le risposte teoriche e pratiche per risolvere, o riaggiustare, ciò che di disarmonico e insoddisfacente abbiamo notato nel nostro approccio agli altri e alla vita. E' molto importante, comunque, da un lato spostare il focus verso il "sentire", cioè ascoltare le proprie emozioni in qualsiasi circostanza, e imparare a distinguere quelle che ci fanno sentire più "leggeri" da quelle che ci fanno avvertire dei pesi dentro.
Dall'altro lato, ritengo sia anche importante avere il coraggio di ragionare svincolati da limiti ideologici, moralistici e dogmatici. Sviluppare un Libero Pensiero, insomma, ed essere il più possibile coerenti con ciò che sentiamo giusto".
La bellezza e l'importanza del Silenzio. Quanto è importante introdurlo nella nostra vita, attribuendogli lo spazio che merita?
"La mia personale visione è che si dà poca o nessuna importanza a quegli "elementi" che sono la base e il sostegno della nostra vita e di tutto ciò che esiste. Alcuni di questi "elementi" sono: lo spazio che ci circonda (ovvero il vuoto), un altro vitale elemento è il Respiro. Avrei molto da dire sullo spazio e sul respiro, ma rimandiamo ad un'altra occasione.
Parliamo invece, come spiego diffusamente nel mio libro, dell'enorme importanza del linguaggio verbale, fatto di pensieri e parole. Il linguaggio muove le leve delle vicende umane. Come scrivo nella prima pagina del libro "Il Risveglio della Coscienza", il linguaggio determina le vicende umane, costruisce imperi o li distrugge. Il linguaggio crea amicizie e inimicizie. Le parole determinano l'andamento politico, economico, sociale e religioso: tutto è mosso e colorato dalla Parola.
Ma non finisce qui. C'è un antico detto che afferma: "Come un uomo pensa, tale egli è". C'è molta verità in questa breve frase. Dedicare durante la giornata del tempo al Silenzio Interiore è il regalo più prezioso che possiamo fare a noi stessi. E di questo ne beneficeranno anche gli altri, perché le troppe parole inquinano enormemente l'atmosfera psichica".
Nel tuo libro antico e moderno di intrecciano armoniosamente, creando spunti di riflessione interessanti e sempre attuali. Quanto abbiamo da imparare dai grandi maestri del passato! Tra questi, chi- più di altri- ha segnato il tuo percorso personale?
"Antico e moderno: forse non tutti sanno che una delle occupazioni principali di chi "arriva al potere" è cancellare (o deformare) ogni traccia dell'Antico Sapere.
Evidentemente c'è qualcosa, nelle antiche conoscenze, che smaschererebbe le nefandezze che il potente di turno compie a danno del genere umano e della Natura.
Già lo storico fenicio Sanchuniaton ne faceva notare l'importanza, denunciando l'operato di un Re che fece bruciare- molto prima del rogo della biblioteca di Alessandria d'Egitto- tutti i libri che conservavano la memoria dell'Antica Sapienza.
Tutto è Uno, e ciascuno di noi dovrebbe imparare a vivere in armonia, consapevole del ruolo che svolge (e caso mai chiedersi se svolge un ruolo consono alla propria interiorità) in questo grande e meraviglioso universo nel quale viviamo e ci evolviamo.
La lista dei "maestri" è lunghissima. Ritengo un mio maestro chiunque abbia aggiunto un tassello alla comprensione di me stesso e della vita. I maestri possono essere persone che hanno avuto direttamente una buona influenza su di me, oppure esseri che non ho conosciuto personalmente, ma di cui ho appreso ciò che hanno detto o scritto.
E non mi riferisco solo a maestri spirituali, ma anche a scrittori occidentali che mi hanno aperto la mente a nuove visioni della realtà.
Naturalmente, ho anche avuto contatti con alcuni maestri spirituali. Ad esempio, nel 1980 sono stato a Poone, in India, dove ho conosciuto Osho. Ho anche frequentato jogi e maestri induisti e tibetani.
Da circa 27 anni frequento e studio con Andrea Di Terlizzi e Antonella Spotti, che considero non solo miei Maestri, ma anche dei cari amici, a cui sono legato da una profonda affinità interiore".
Possiedi una lunga esperienza nel campo dello Yoga e della Meditazione. Ci racconteresti qualche aneddoto che ti è rimasto impresso nel corso degli anni, legato alla pratica di tali discipline?
"Anche su questo argomento avrei tante cose da dire, ma ritengo che non si può, pur volendolo, trasferire ciò che si prova durante una pratica yogica e meditativa. Posso solo dire che in tutti noi esiste un mondo sommerso, meraviglioso e affascinante, che non aspetta altro che essere scoperto.
Ma ci vuole anche un certo "gusto" per l'avventura, per scoprire i segreti della vita. Grazie alla pratica costante dello yoga e della meditazione comprendo sempre più a fondo l'importanza della conquista della libertà interiore e del vivere in empatia con ciò che chiamiamo "realtà". Avere il cuore aperto alla vita è sinonimo di Risveglio della Coscienza. Tutto il resto arriva da sé, in maniera spontanea".
L'incontro con l'autore si terrà Sabato 30 Marzo alle ore 19 presso la Mondadori Point di Cerignola (in Via Bari 48). L'ingresso è libero.