Territorio
Morto l'archeologo Austacio Busto. Aveva 56 anni
Partecipò agli scavi archeologici a Torre Alemanna. Da vicesindaco di Acquaviva delle Fonti rifiutò tangenti facendo arrestare 11 persone
Cerignola - mercoledì 20 ottobre 2021
18.09
Alla giovane età di 56 anni, a causa di un male incurabile, è scomparso Austacio Busto, archeologo noto in tutta la Puglia sia per le eccellenti qualità professionali che per incarichi politici. Rivestì il ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici nel comune di Acquaviva delle Fonti attuando un piano di valorizzazione dei tesori archeologici del territorio.
Archeologo di elevatissima prestigio ha conosciuto bene Cerignola nel corso degli scavi archeologici a Torre Alemanna, era il perno fondamentale nel progetto "Cultura 2000", coordinatore dei vari gruppi di archeologi inviati a Borgo Libertà provenienti dalle università "Sorbonne" di Parigi e dall'Univeristà di Bamberga, direttore dei lavori archeologici che portarono al ritrovamento delle fornaci ai piedi della torre per la produzione delle ceramiche "Torre Alemanna" con il successivo rinvenimento, all'interno di un pozzo nella stessa torre, di migliaia di piatti realizzati nel medioevo in Torre Alemanna.
Appassionato di Giuseppe Di Vittorio e della storia del sindacalismo italiano Austacio Busto ha sempre guardato Cerignola con un occhio particolare, visitando tutti i luoghi in cui il noto sindacalista cerignolano ha vissuto, osservando ogni angolo della "Terra Vecchia" e definendo la nostra città parte del suo cuore.
Austacio Busto, in qualità di Assessore ai Lavori Pubblici, nel 2015 denunciò episodi corruttivi relativi alla realizzazione di un impianto di acque reflue nel comune di Acquaviva delle Fonti e al tentato pilotaggio del bando per i lavori di ristrutturazione del nuovo teatro comunale di Altamura, le denunce di Austacio portarono all'arresto di 11 persone.
Una figura politica tanto amata ad Acquaviva delle Fonti, dell'onestà e dell'amore per la storia aveva fatto la sua bandiera. Agli inizio degli anni 90 aveva ricoperto per un breve periodo il ruolo di assessore in una lista civica ex Pci, si dimise dopo essere stato testimone delle spartizioni in seno al partito. Nel 1999 ritornò in politica dichiarando: "Ripresi a fare politica perché non ce la facevo più a stare alla finestra a giudicare - aveva ricordato nell'intervista - sono stato nel Pds, nei Ds e poi nel Pd che non era, però, quello che sognavo, così lasciai".
Cerignola ricorda, piange e saluta Austacio Busto!
Archeologo di elevatissima prestigio ha conosciuto bene Cerignola nel corso degli scavi archeologici a Torre Alemanna, era il perno fondamentale nel progetto "Cultura 2000", coordinatore dei vari gruppi di archeologi inviati a Borgo Libertà provenienti dalle università "Sorbonne" di Parigi e dall'Univeristà di Bamberga, direttore dei lavori archeologici che portarono al ritrovamento delle fornaci ai piedi della torre per la produzione delle ceramiche "Torre Alemanna" con il successivo rinvenimento, all'interno di un pozzo nella stessa torre, di migliaia di piatti realizzati nel medioevo in Torre Alemanna.
Appassionato di Giuseppe Di Vittorio e della storia del sindacalismo italiano Austacio Busto ha sempre guardato Cerignola con un occhio particolare, visitando tutti i luoghi in cui il noto sindacalista cerignolano ha vissuto, osservando ogni angolo della "Terra Vecchia" e definendo la nostra città parte del suo cuore.
Austacio Busto, in qualità di Assessore ai Lavori Pubblici, nel 2015 denunciò episodi corruttivi relativi alla realizzazione di un impianto di acque reflue nel comune di Acquaviva delle Fonti e al tentato pilotaggio del bando per i lavori di ristrutturazione del nuovo teatro comunale di Altamura, le denunce di Austacio portarono all'arresto di 11 persone.
Una figura politica tanto amata ad Acquaviva delle Fonti, dell'onestà e dell'amore per la storia aveva fatto la sua bandiera. Agli inizio degli anni 90 aveva ricoperto per un breve periodo il ruolo di assessore in una lista civica ex Pci, si dimise dopo essere stato testimone delle spartizioni in seno al partito. Nel 1999 ritornò in politica dichiarando: "Ripresi a fare politica perché non ce la facevo più a stare alla finestra a giudicare - aveva ricordato nell'intervista - sono stato nel Pds, nei Ds e poi nel Pd che non era, però, quello che sognavo, così lasciai".
Cerignola ricorda, piange e saluta Austacio Busto!