Vita di città
Alberi a Cerignola, l’agronomo Luigi Conte: “Quelli caduti sicuramente erano malati”
Molti alberi andrebbero potati, in periferia ci sono olmi inclinati a rischio caduta
Cerignola - giovedì 11 luglio 2024
Nell'ultimo periodo, a Cerignola, sono caduti due alberi a distanza di pochi giorni l'uno dall'altro e in zone centrali della città. Sarebbe interessante chiedersi il perché, e soprattutto capire lo stato della manutenzione del verde pubblico in città, soprattutto per quanto concerne gli alberi.
Sul suo profilo social, l'agronomo cerignolano Luigi Conte ha riportato le immagini di alcuni giganteschi esemplari di olmo situati lungo la pista ciclabile, in Via Raoul Follereau (in direzione dell'ingresso secondario dell'Istituto Tecnico Agrario Statale "G. Pavoncelli").
Ci sono olmi imponenti anche sul ciglio della medesima strada, in Via Tiro a Segno (in direzione dello "Sporting Club").
"La chioma vistosa di alcuni olmi si presenta inclinata con proiezione sulla strada, con il rischio concreto di creare problemi di visibilità in caso di caduta", ha segnalato Conte sui social.
Tali alberi, essendo molto grandi, andrebbero sicuramente potati a regola d'arte e tenuti sotto controllo, in quanto potrebbero cadere in caso di grave maltempo e vento forte.
"Per quanto riguarda il tiglio di Viale Roosevelt, spezzatosi in due qualche giorno fa, ma anche dell'altro caduto nei pressi dell'Istituto Tecnico Commerciale, di sicuro erano affetti da malattia del legno, una patologia che fa marcire il tronco", ha aggiunto l'agronomo, che non è solo un professionista, ma anche un esperto e appassionato del verde.
Ogni cittadino dovrebbe imparare a conoscere lo stato di salute degli alberi, per lo meno di quelli più vicini, in modo da poter segnalare tempestivamente eventuali anomalie riscontrate.
E' ovvio che va assicurata una manutenzione del verde accurata e continua durante tutto l'anno, ed interventi di potatura mirati ed effettuati nel periodo più consono per la crescita e lo sviluppo degli alberi e degli arbusti.
Sul suo profilo social, l'agronomo cerignolano Luigi Conte ha riportato le immagini di alcuni giganteschi esemplari di olmo situati lungo la pista ciclabile, in Via Raoul Follereau (in direzione dell'ingresso secondario dell'Istituto Tecnico Agrario Statale "G. Pavoncelli").
Ci sono olmi imponenti anche sul ciglio della medesima strada, in Via Tiro a Segno (in direzione dello "Sporting Club").
"La chioma vistosa di alcuni olmi si presenta inclinata con proiezione sulla strada, con il rischio concreto di creare problemi di visibilità in caso di caduta", ha segnalato Conte sui social.
Tali alberi, essendo molto grandi, andrebbero sicuramente potati a regola d'arte e tenuti sotto controllo, in quanto potrebbero cadere in caso di grave maltempo e vento forte.
"Per quanto riguarda il tiglio di Viale Roosevelt, spezzatosi in due qualche giorno fa, ma anche dell'altro caduto nei pressi dell'Istituto Tecnico Commerciale, di sicuro erano affetti da malattia del legno, una patologia che fa marcire il tronco", ha aggiunto l'agronomo, che non è solo un professionista, ma anche un esperto e appassionato del verde.
Ogni cittadino dovrebbe imparare a conoscere lo stato di salute degli alberi, per lo meno di quelli più vicini, in modo da poter segnalare tempestivamente eventuali anomalie riscontrate.
E' ovvio che va assicurata una manutenzione del verde accurata e continua durante tutto l'anno, ed interventi di potatura mirati ed effettuati nel periodo più consono per la crescita e lo sviluppo degli alberi e degli arbusti.