Territorio
Al via l’iter per il Contratto di Fiume Ofanto
Si è tenuta una riunione a Palazzo Dogana per avviare l’iter che porterà alla costituzione del Contratto di Fiume Ofanto
Foggia - martedì 8 ottobre 2019
17.20
I "Contratti di Fiume", attraverso la programmazione negoziata e volontaria, perseguono importanti finalità che puntano alla corretta gestione delle risorse idriche salvaguardando i territori dal rischio idraulico, riducendo il rischio di alluvioni e siccità.
Si è tenuta una riunione a Palazzo Dogana per avviare l'iter che porterà alla costituzione del Contratto di Fiume Ofanto. Convocata dal Presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta, e dal neo Presidente della Provincia BAT, Bernardo Lodispoto, ha visto la partecipazione dei sindaci e loro delegati dei Comuni di Cerignola, San Ferdinando, Trinitapoli, Margherita di Savoia, Barletta Candela, Rocchetta Sant'Antonio, Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola, dei Consiglieri Regionali Ruggiero Mennea e Francesco Ventola, dell' UNIFG, della Regione Puglia, Confindustria Foggia e Confindustria Bari – BAT, del GAL Meridaunia e del Consorzio di Bonifica di Capitanata.
«E' necessario un progetto pilota – spiega nel corso del suo intervento in provincia il Presidente Gatta - attraverso le risorse della nuova programmazione europea 2021/2027 che, oltre all'Ofanto, interessi anche che gli altri fiumi di Capitanata (Fortore-Carapelle-Candelaro-Cervaro) al fine di dare tutelare e salvaguardare l'ambiente e, molto importante, l'intero comparto agricolo e turistico delle nostre zone. I fiumi possono essere un volano di sviluppo per i nostri territori».
Si è tenuta una riunione a Palazzo Dogana per avviare l'iter che porterà alla costituzione del Contratto di Fiume Ofanto. Convocata dal Presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta, e dal neo Presidente della Provincia BAT, Bernardo Lodispoto, ha visto la partecipazione dei sindaci e loro delegati dei Comuni di Cerignola, San Ferdinando, Trinitapoli, Margherita di Savoia, Barletta Candela, Rocchetta Sant'Antonio, Canosa di Puglia, Minervino Murge e Spinazzola, dei Consiglieri Regionali Ruggiero Mennea e Francesco Ventola, dell' UNIFG, della Regione Puglia, Confindustria Foggia e Confindustria Bari – BAT, del GAL Meridaunia e del Consorzio di Bonifica di Capitanata.
«E' necessario un progetto pilota – spiega nel corso del suo intervento in provincia il Presidente Gatta - attraverso le risorse della nuova programmazione europea 2021/2027 che, oltre all'Ofanto, interessi anche che gli altri fiumi di Capitanata (Fortore-Carapelle-Candelaro-Cervaro) al fine di dare tutelare e salvaguardare l'ambiente e, molto importante, l'intero comparto agricolo e turistico delle nostre zone. I fiumi possono essere un volano di sviluppo per i nostri territori».