Attualità
Al via i tamponi dai medici di base
Emiliano firma l'ordinanza, i medici di medicina generale e i pediatri porranno eseguire i tamponi rapidi ai contratti stretti
Cerignola - domenica 6 dicembre 2020
19.05
Per i dipartimenti della Sanità Pubblica carico di lavoro crescente e insostenibile, si legge pnell'ordinanza firmata dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che avrà efficacia immediata su tutto il territorio e resterà vigore sino al 31 gennaio 2021.
Tra le criticità emerse nel contrasto alla pandemia, molte riguardano l'effettuazione dei "tamponi antigenici rapidi o di altro test di sovrapponibile capacità diagnostica". Per questo motivo, la Regione ha emesso la seguente ordinanza:
Con efficacia immediata e fino al 31 gennaio 2021:
Tra le criticità emerse nel contrasto alla pandemia, molte riguardano l'effettuazione dei "tamponi antigenici rapidi o di altro test di sovrapponibile capacità diagnostica". Per questo motivo, la Regione ha emesso la seguente ordinanza:
Con efficacia immediata e fino al 31 gennaio 2021:
1) I medici di medicina generale (Assistenza Primaria, Continuità Assistenziale) e i Pediatri di libera scelta provvedono alle seguenti attività:
- presa in carico clinica dei propri pazienti con infezione sospetta o accertata da virus SARS-CoV-2 ,
- Prenotazione del tampone per i pazienti sintomatici;
- Azioni di rafforzamento e supporto alle azioni di sanità pubblica;
- Esecuzione dei tamponi rapidi per i contatti stretti asintomatici dopo 10 giorni di quarantena.
3) Con particolare riferimento all'ambito delle Azioni di rafforzamento a supporto delle attività di sanità pubblica, i Medici di Assistenza primaria e i Pediatri di libera scelta, oltre alle altre attività dettagliatamente indicate al punto 3 del citato Accordo integrativo, allegato quale parte integrante alla presente Ordinanza:
- dispongono, per i propri pazienti in carico con esito positivo del test molecolare per Covid-19 il periodo di inizio e fine isolamento con relativo provvedimento contumaciale;
- dispongono, per i propri pazienti in carico, contatti stretti di caso confermato di Covid-19 da loro individuati o comunicati dal Dipartimento di Prevenzione, il periodo di inizio e fine quarantena con relativo provvedimento contumaciale.