Al Roma Teatro di Cerignola arriva “Una compagnia di pazzi”
Lo spettacolo, scritto e diretto da Antonio Grosso, andrà in scena domani alle 19.30
Cerignola - sabato 3 febbraio 2024
Comunicato Stampa
Dopo il grandissimo successo di "Minchia signor tenente", con oltre 500 repliche in tutta Italia, la compagnia capitanata da Antonio Grosso torna con "Una compagnia di pazzi", in scena domenica 4 febbraio alle 19.30 al Roma Teatro di Cerignola.
Con la sua consueta abilità di trattare temi forti con ironia, Grosso immagina un manicomio dismesso e fatiscente, una sorta di microcosmo salvifico dove vive questa "compagnia" di anticonformisti, anticonvenzionali, rappresentanti di una libertà perduta mentre fuori imperversa una guerra disumanizzante. Il tutto è ambientato nel 1944, in un paesino ai confini tra Campania e Basilicata dove sono rimasti solo tre pazienti e due infermieri (Antonello Pascale, Rocco Piciulo, Gioele Rotini, Gaspare Di Stefano, Natale Russo). Tra i cinque c'è armonia, il tempo passa fra giochi e sfottò, tranne quando arriva in visita il direttore, uomo severo e malvagio. La scoperta della cassaforte nell'ufficio del direttore farà sognare a tutti la possibilità di essere liberi.
"Lo spettacolo – racconta Antonio Grosso - nasce dall'idea di riportare in scena tutto il cast di 'Minchia Signor Tenente'. Ho quindi pensato ad una Compagnia di Pazzi, un titolo che in qualche modo riprende quello che siamo noi, anche nella vita reale, amici e colleghi, ma che è anche il tema dello spettacolo".
Una grande prova d'attore per uno spettacolo dolce-amaro che tratta il tema della libertà come diritto inalienabile per l'essere umano, con la solita ironia che caratterizza oramai da anni i testi di Antonio Grosso. La rassegna del Roma Teatro proseguirà il 23 febbraio con "Costa Power", dell'attore e comico Antonello Costa.
"Andare a teatro è un gesto d'amore verso se stessi e verso chi si ha accanto -– dichiara Simona Sala, direttrice del Roma – e allora perché non regalare per San Valentino un biglietto per uno spettacolo? Per invogliare a farlo abbiamo anche pensato ad una scontistica per i due appuntamenti del mese dell'amore".
Con la sua consueta abilità di trattare temi forti con ironia, Grosso immagina un manicomio dismesso e fatiscente, una sorta di microcosmo salvifico dove vive questa "compagnia" di anticonformisti, anticonvenzionali, rappresentanti di una libertà perduta mentre fuori imperversa una guerra disumanizzante. Il tutto è ambientato nel 1944, in un paesino ai confini tra Campania e Basilicata dove sono rimasti solo tre pazienti e due infermieri (Antonello Pascale, Rocco Piciulo, Gioele Rotini, Gaspare Di Stefano, Natale Russo). Tra i cinque c'è armonia, il tempo passa fra giochi e sfottò, tranne quando arriva in visita il direttore, uomo severo e malvagio. La scoperta della cassaforte nell'ufficio del direttore farà sognare a tutti la possibilità di essere liberi.
"Lo spettacolo – racconta Antonio Grosso - nasce dall'idea di riportare in scena tutto il cast di 'Minchia Signor Tenente'. Ho quindi pensato ad una Compagnia di Pazzi, un titolo che in qualche modo riprende quello che siamo noi, anche nella vita reale, amici e colleghi, ma che è anche il tema dello spettacolo".
Una grande prova d'attore per uno spettacolo dolce-amaro che tratta il tema della libertà come diritto inalienabile per l'essere umano, con la solita ironia che caratterizza oramai da anni i testi di Antonio Grosso. La rassegna del Roma Teatro proseguirà il 23 febbraio con "Costa Power", dell'attore e comico Antonello Costa.
"Andare a teatro è un gesto d'amore verso se stessi e verso chi si ha accanto -– dichiara Simona Sala, direttrice del Roma – e allora perché non regalare per San Valentino un biglietto per uno spettacolo? Per invogliare a farlo abbiamo anche pensato ad una scontistica per i due appuntamenti del mese dell'amore".