Al Polo Museale Civico, riprendono le serate “thé con l’autore”
Questa sera, presentazione del libro “ La civiltà del grano nella Daunia: dal neolitico ai giorni nostri” del prof: Savino Defacendis.
Cerignola - giovedì 15 ottobre 2015
22.50 Comunicato Stampa
Questa sera, presso la sala conferenze del Polo museale civico, alle ore 19,00 presentazione del libro " La civiltà del grano nella Daunia: dal neolitico ai giorni nostri" del prof: Savino Defacendis". Un volume che rientra nell'attività di indagine storica e bibliografica sulla tradizione cerealicola pugliese condotta dal Centro di Ricerca per la Cerealicoltura di Foggia, attraverso la ricostruzione delle varie fasi della vita contadina, partendo dalla coltivazione, fino alla conservazione ed all'utilizzo dei principali cereali. Il libro descrive l'agricoltura per antonomasia, cioè la granicoltura. E' centrato sulla coltivazione del grano in Capitanata che rappresenta un esempio di legame tra uomo e grano, tra territorio e granicoltura. Nel corso dei millenni la cerealicoltura ha influenzato e condizionato non poco la vita di intere popolazioni sotto tanti aspetti: sociali, culturali, economici, strutturali, religiosi. Città intere sono state impiantate o trasformate radicalmente per adeguarle a tutte le attività connesse alla cerealicoltura. Si pensi alla viabilità e al trasporto di enormi quantità di cereali via terra o via mare, alla conservazione con la necessità di scavare migliaia di fosse granarie o di innalzare immensi silos e magazzini, alla trasformazione di cereali con la costruzione di mulini, panifici, pastifici e industrie varie. L'uso dei sottoprodotti, come paglia, crusca e altro, ha richiesto la preparazione di nuovi impianti per lo stoccaggio e il loro utilizzo. Nel corso dei secoli la cerealicoltura ha assunto una incidenza così forte sul ritmo di vita, sulle abitudini e sull'ambiente, da determinare nel tempo tradizioni, forme di culto, attività collettive e individuali del tutto particolari. Ecco perché si parla di "civiltà del grano". Interverranno il dr. Pasquale De Vita, ricercatore del CRA, l'Assessore alla cultura dr. ssa Giuliana Colucci, il prof. Antonio Galli presidente della Pro Loco.