Aiuti zone terremotate, Pezzano: "Seguiamo le direttive della Protezione Civile Puglia"
"È encomiabile la generosità e la solidarietà messa in campo dalla comunità cerignolana ma attualmente occorre evitare di intraprendere iniziative non coordinate"
Cerignola - giovedì 25 agosto 2016
15.53 Comunicato Stampa
"In questa prima fase dei soccorsi approntati sulle zone colpite dal sisma occorre seguire le direttive delle strutture che operano a livello nazionale e il coordinamento della Protezione Civile Regionale". Sono le parole del Vicesindaco di Cerignola Rino Pezzano, a margine di una riunione avvenuta a Palazzo di Città con esponenti della Caritas, Croce Rossa, Cooperativa Padre Pio, Cooperativa Nuova Alba, Associazione di volontariato Ascolto Mons. Antonio Palladino, Associazione Safe, Agenzia Cerignola Produce e l'Associazione di volontariato Vincenziane.
"La Protezione Civile Puglia che coordina i comitati locali - afferma Pezzano - ci ha comunicato che al momento non ha avuto disposizioni per organizzare raccolte di alcun genere di bene, in quanto viene data priorità alla fase di soccorso alle persone ancora sotto le macerie".
"La macchina degli aiuti della cittá di Cerignola - dichiara il Vicesindaco - è comunque pronta a partire e attende il via libera del Coordinamento Regionale. L'Amministrazione Comunale, non appena avrà l'input, metterà a disposizione la Casa della Solidarietà (ex Carcere) per la raccolta dei generi di prima necessità, mentre il Coc (Centro Operativo Comunale di Protezione Civile) è in costante contatto con la Protezione Civile Puglia".
"È encomiabile la generosità e la solidarietà messa in campo dalla comunità cerignolana - conclude Pezzano - ma attualmente occorre evitare di intraprendere iniziative non coordinate. Per ora, l'aiuto concreto che possiamo dare è donare il sangue presso il Centro Trasfusionale dell'Ospedale Giuseppe Tatarella".