Cronaca
Aggressione ai medici U.S.C.A. al "Tatarella" di Cerignola, la solidarietà della ASL Foggia
Piazzolla contatta telefonicamente la dottoressa aggredita per acquisire tutte le informazioni utili a ricostruire l’accaduto e prendere i dovuti provvedimenti
Cerignola - martedì 20 ottobre 2020
20.16 Comunicato Stampa
Dopo l'aggressione fisica e verbale subita dai medici U.S.C.A. all'ospedale "G. Tatarella" di Cerignola pubblichiamo il comunicato stampa di solidarietà della ASL Foggia e del Direttore Generale dr. Vito Piazzolla.
Il Direttore Generale della ASL Foggia, Vito Piazzolla, si associa all'Ordine dei Medici e Chirurghi di Capitanata nell'esprimere solidarietà ai medici dell'U.S.C.A. vittime di una aggressione fisica e verbale mentre eseguivano i tamponi presso il Drive Through di Cerignola.
Piazzolla ha contattato telefonicamente la dottoressa aggredita per acquisire tutte le informazioni utili a ricostruire l'accaduto e prendere i dovuti provvedimenti.
Nel condannare tali azioni, ancor più deplorevoli se si considera il difficile momento che stiamo attraversando, il Direttore Generale ringrazia tutti i collaboratori dell'Azienda, in particolare gli operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta al COVID-19.
"Queste aggressioni – dichiara Piazzolla - devono indignare, ma non fermare l'attività di tutto il personale che, quotidianamente, esercita le proprie funzioni per il bene della comunità. Operatori a cui va una gratitudine incondizionata. Invito tutti, pertanto, ad andare avanti con lo stesso zelo in modo da continuare ad assicurare ai cittadini l'inviolabile diritto alla salute".
Il Direttore Generale della ASL Foggia, Vito Piazzolla, si associa all'Ordine dei Medici e Chirurghi di Capitanata nell'esprimere solidarietà ai medici dell'U.S.C.A. vittime di una aggressione fisica e verbale mentre eseguivano i tamponi presso il Drive Through di Cerignola.
Piazzolla ha contattato telefonicamente la dottoressa aggredita per acquisire tutte le informazioni utili a ricostruire l'accaduto e prendere i dovuti provvedimenti.
Nel condannare tali azioni, ancor più deplorevoli se si considera il difficile momento che stiamo attraversando, il Direttore Generale ringrazia tutti i collaboratori dell'Azienda, in particolare gli operatori sanitari impegnati in prima linea nella lotta al COVID-19.
"Queste aggressioni – dichiara Piazzolla - devono indignare, ma non fermare l'attività di tutto il personale che, quotidianamente, esercita le proprie funzioni per il bene della comunità. Operatori a cui va una gratitudine incondizionata. Invito tutti, pertanto, ad andare avanti con lo stesso zelo in modo da continuare ad assicurare ai cittadini l'inviolabile diritto alla salute".