Territorio
Aggressione a due operatori sanitari, la vicinanza e solidarietà del Sindaco di Cerignola
La mia vicinanza agli operatori sanitari vittime della folle reazione e a tutti gli operatori che subiscono maltrattamenti, la mia solidarietà agli operatori del 118 che quotidianamente si adoperano per salvare vite umane
Cerignola - lunedì 3 giugno 2019
18.54 Comunicato Stampa
Dopo gli episodi di violenza, verificatisi sabato sera, ai danni di due operatori sanitari durante l'esercizio delle proprie delicate funzioni il Sindaco di Cerignola, avv. Francesco Metta, dichiara:
"Ho appreso con sgomento e rabbia degli episodi di violenza e maltrattamento ai danni di un infermiere del Pronto Soccorso dell'Ospedale "Tatarella" e di un medico di Continuità Assistenziale inviato dalla Centrale Operativa del 118.
Non si possono assolutamente tollerare simili atteggiamenti di violenza, è insopportabile e inaccettabile qualsiasi forma di aggressione soprattutto quando viene perpetrata ai danni di coloro che sono al servizio per la tutela della salute. Non esistono giustificazioni capaci di spiegare le motivazioni di tali gesti che mettono a serio rischio anche la vita di coloro che nel Pronto Soccorso hanno dovuto subire l'interruzione del pubblico servizio, ripristinato velocemente grazie all'intervento della Guardia di Finanza.
La mia vicinanza agli operatori sanitari vittime della folle reazione e a tutti gli operatori che subiscono maltrattamenti, la mia solidarietà agli operatori del 118 che quotidianamente si adoperano per salvare vite umane.
Invitando tutti i cittadini al dialogo e al rispetto della legalità ringrazio la Direzione Generale per l'enorme lavoro profuso per la realizzazione di interventi finalizzati alla messa in sicurezza dei presidi ospedalieri e per la realizzazione del programma, in sinergia con le Forze dell'Ordine e la Prefettura, per la prevenzione e il contenimento degli atti di maltrattamento e aggressione ai danni degli operatori sanitari".
"Ho appreso con sgomento e rabbia degli episodi di violenza e maltrattamento ai danni di un infermiere del Pronto Soccorso dell'Ospedale "Tatarella" e di un medico di Continuità Assistenziale inviato dalla Centrale Operativa del 118.
Non si possono assolutamente tollerare simili atteggiamenti di violenza, è insopportabile e inaccettabile qualsiasi forma di aggressione soprattutto quando viene perpetrata ai danni di coloro che sono al servizio per la tutela della salute. Non esistono giustificazioni capaci di spiegare le motivazioni di tali gesti che mettono a serio rischio anche la vita di coloro che nel Pronto Soccorso hanno dovuto subire l'interruzione del pubblico servizio, ripristinato velocemente grazie all'intervento della Guardia di Finanza.
La mia vicinanza agli operatori sanitari vittime della folle reazione e a tutti gli operatori che subiscono maltrattamenti, la mia solidarietà agli operatori del 118 che quotidianamente si adoperano per salvare vite umane.
Invitando tutti i cittadini al dialogo e al rispetto della legalità ringrazio la Direzione Generale per l'enorme lavoro profuso per la realizzazione di interventi finalizzati alla messa in sicurezza dei presidi ospedalieri e per la realizzazione del programma, in sinergia con le Forze dell'Ordine e la Prefettura, per la prevenzione e il contenimento degli atti di maltrattamento e aggressione ai danni degli operatori sanitari".