Cronaca
Aggredito al Bancomat, l'ex primario Scarano operato d'urgenza
Il sindaco Metta: «Mi ha sconvolto apprendere dell'aggressione violenta e spietata subita dal nostro concittadino»
Cerignola - mercoledì 21 ottobre 2015
16.31
Domenica pomeriggio dopo aver prelevato 500 euro dal Bancomat dell'Agenzia Unicredit, nella centralissima Piazza Duomo di Cerignola, l' ex primario di Ortopedia dell'Ospedale Giuseppe Tatarella, il Dottor Vincenzo Scarano è stato aggredito e picchiato brutalmente per aver opposto resistenza. Ricoverato in Ospedale è stato sottoposto d'urgenza ad un intervento chirurgico per l'asportazione della milza.
Il commento sull'accaduto del sindaco Metta in una nota stampa:
«Mi ha sconvolto apprendere dell'aggressione violenta e spietata subita dal concittadino prof. Vincenzo Scarano. A Lui gli auguri più sinceri e sentiti di una pronta guarigione. L'autore di questa truculenta aggressione va individuato, assicurato alla Giustizia e punito severamente, come la gravità, la pericolosità e la violenza del gesto meritano. Confido nella ben nota solerzia della dottoressa Colasuonno e del Suo personale perché si possa quanto prima dire alla Città che il responsabile è stato individuato, arrestato e tradotto in carcere. Proporrò domani alla Giunta comunale di deliberare la costituzione di parte civile del Comune contro costui. Su tale strada dovremo continuare in ogni caso di reato che, per la sua brutalità, tracotanza e violenza, arreca danni non solamente alla/e vittima/e, ma anche ed indiscutibilmente all'immagine della Città, alla sua vivibilità, alla sua percezione di sicurezza e di legalità. La presenza nel giudizio penale della Civica Amministrazione deve essere non solamente il giusto segnale di attenzione contro gli episodi di violenza, ma anche uno stimolo alla Magistratura perché la punizione per simili condotte sia severa ed intransigente. Addolorato, rinnovo al concittadino Vincenzo Scarano i voti per una completa e pronta guarigione».
Il commento sull'accaduto del sindaco Metta in una nota stampa:
«Mi ha sconvolto apprendere dell'aggressione violenta e spietata subita dal concittadino prof. Vincenzo Scarano. A Lui gli auguri più sinceri e sentiti di una pronta guarigione. L'autore di questa truculenta aggressione va individuato, assicurato alla Giustizia e punito severamente, come la gravità, la pericolosità e la violenza del gesto meritano. Confido nella ben nota solerzia della dottoressa Colasuonno e del Suo personale perché si possa quanto prima dire alla Città che il responsabile è stato individuato, arrestato e tradotto in carcere. Proporrò domani alla Giunta comunale di deliberare la costituzione di parte civile del Comune contro costui. Su tale strada dovremo continuare in ogni caso di reato che, per la sua brutalità, tracotanza e violenza, arreca danni non solamente alla/e vittima/e, ma anche ed indiscutibilmente all'immagine della Città, alla sua vivibilità, alla sua percezione di sicurezza e di legalità. La presenza nel giudizio penale della Civica Amministrazione deve essere non solamente il giusto segnale di attenzione contro gli episodi di violenza, ma anche uno stimolo alla Magistratura perché la punizione per simili condotte sia severa ed intransigente. Addolorato, rinnovo al concittadino Vincenzo Scarano i voti per una completa e pronta guarigione».