
Vita di città
Adriana Ciciretti, 17enne di Cerignola: “Con la danza latino-americana esprimo me stessa”
Campionessa regionale di "Latin Style Show", la ballerina punta a nuovi traguardi nazionali e mondiali
Cerignola - domenica 22 maggio 2022
8.11
Il ballo è un modo di esprimersi, di "stare nel mondo" e di coltivare un sogno. Quello di Adriana Ciciretti, 17enne cerignolana che ha ottenuto il riconoscimento di campionessa regionale di "Latin Style Show" Over 17 classe B insieme alla ballerina Sophia Rita Palamaro a Marzo 2022, è di diventare maestra di ballo per trasmettere ad altre ragazze, un giorno, la sua grande passione.
Più di recente, il 15 Maggio scorso, Adriana ha partecipato al Concorso Nazionale 2° Trofeo "Insieme per la Danza" tenutosi presso il Palafiom di Taranto. Qui è entrata nella "top 5", nella categoria "Solo jive". Questa talentuosa ballerina cerignolana è un portento in tutti e cinque gli stili della danza latino-americana.
L'abbiamo incontrata di persona, e fin dalle prime parole ci siamo subito accorti di quanto sia forte la sua determinazione e la voglia di ballare. Occhi azzurri, viso vivace e sguardo intelligente: Adriana a soli 17 anni ha le idee più chiare di molti suoi coetanei, e anche di parecchi adulti.
E' un piacere ascoltarla mentre, con l'entusiasmo della sua bella età, parla di danza, competizioni, prove, allenamenti, aspirazioni. Le si illuminano gli occhi quando accenna alla sua maestra di danza, Angelica Direse, che ha cominciato ad insegnare a scuola di ballo proprio quando Adriana ha iniziato ad appassionarsi alla danza latino-americana.
"Ho cominciato a ballare all'età di 4 anni, praticando la danza classica. Dopo un periodo dedicato allo studio dell'hip-hop, sono ritornata alla danza classica, ma senza esserne convinta. Quando mia madre, per caso, mi ha fatto conoscere Angelica, la mia attuale maestra, ho capito che la danza latino-americana è quella che più mi appassiona perché ballando mi sento davvero me stessa. E' un ballo movimentato, vivace, e rispecchia pienamente il mio carattere", comincia così il suo racconto Adriana, seduta davanti a me in un pomeriggio assolato che anticipa l'estate.
Da Gennaio scorso Adriana ha seguito la maestra di danza nella nuova scuola di ballo "Eitrainer", di Eugenia Iacovone, a Cerignola.
Quando si esibisce nel Latin Style Show, disciplina che è fatta di sonorità particolari, Adriana colpisce i giudici di gara per il suo modo elegante di ballare e di sorridere. "Tra i parametri che i giudici utilizzano per valutare i concorrenti in gara c'è sicuramente l'espressione del viso mentre si danza. Poi si prende in considerazione la tecnica, la coreografia utilizzata, la forza muscolare, la sincronia se ci si esibisce in gruppo", spiega.
Oltre all'esibizione singola, il "Solo", Adriana si è cimentata più volte in coreografie di gruppo sincronizzate. Con altre ballerine ha infatti presentato lo Show riguardante una nota serie tv, "Squid Game", con tanto di maschere, pistole e spari che hanno reso il tutto ancora più accattivante.
"Praticare questa disciplina mi ha aiutato ad acquisire uno spirito di gruppo, a cementare le relazioni di amicizia, a migliorare continuamente come ballerina e come persona. Di carattere sono abbastanza perfezionista, provo e riprovo una coreografia e mi alleno fino a quando non sono pienamente soddisfatta. Durante il lockdown, quando ho dovuto fermarmi, ho sofferto tanto. Non vedevo l'ora di tornare a ballare. Quando devo allenarmi o fare una gara sono sempre felice, non avverto stanchezza o eccessiva ansia da prestazione durante le esibizioni. Inoltre la maestra di danza ci lascia parecchio libere nella scelta del tema o della coreografia da presentare, perché in questo modo riusciamo ad esprimerci al meglio".
Cosa ne pensa Adriana dei talent show?
"I talent show televisivi, così come i social, oggi danno la possibilità a tanti ragazzi bravi di essere notati e di raggiungere il successo. Ovviamente bisogna essere poi intelligenti e fortunati a restare sulla cresta dell'onda anche dopo, quando i riflettori della tv si spengono", dice.
Poi, prima di terminare l'intervista, Adriana descrive come avviene una gara e l'atmosfera che si respira. "E' tutto colorato, ci sono ragazze ovunque che provano i passi, indossano vestiti sgargianti, si truccano, sorridono. E' un ambiente che mi è sempre piaciuto, sin dall'inizio, perché qui sono me stessa fino in fondo".
Tra gli obiettivi di Adriana la partecipazione ai campionati nazionali e poi ai Mondiali di Latin Style Show.
Mentre si allontana, penso che l'entusiasmo di questa diciassettenne sia davvero contagioso. "Cerignola mi piace, non mi va per niente stretta come succede a tanti miei coetanei. Sono molto legata all'ambiente in cui vivo, alle strade, ai luoghi, alle persone. Spero di riuscire a realizzarmi qui, nella mia città". Noi te lo auguriamo di cuore.
Più di recente, il 15 Maggio scorso, Adriana ha partecipato al Concorso Nazionale 2° Trofeo "Insieme per la Danza" tenutosi presso il Palafiom di Taranto. Qui è entrata nella "top 5", nella categoria "Solo jive". Questa talentuosa ballerina cerignolana è un portento in tutti e cinque gli stili della danza latino-americana.
L'abbiamo incontrata di persona, e fin dalle prime parole ci siamo subito accorti di quanto sia forte la sua determinazione e la voglia di ballare. Occhi azzurri, viso vivace e sguardo intelligente: Adriana a soli 17 anni ha le idee più chiare di molti suoi coetanei, e anche di parecchi adulti.
E' un piacere ascoltarla mentre, con l'entusiasmo della sua bella età, parla di danza, competizioni, prove, allenamenti, aspirazioni. Le si illuminano gli occhi quando accenna alla sua maestra di danza, Angelica Direse, che ha cominciato ad insegnare a scuola di ballo proprio quando Adriana ha iniziato ad appassionarsi alla danza latino-americana.
"Ho cominciato a ballare all'età di 4 anni, praticando la danza classica. Dopo un periodo dedicato allo studio dell'hip-hop, sono ritornata alla danza classica, ma senza esserne convinta. Quando mia madre, per caso, mi ha fatto conoscere Angelica, la mia attuale maestra, ho capito che la danza latino-americana è quella che più mi appassiona perché ballando mi sento davvero me stessa. E' un ballo movimentato, vivace, e rispecchia pienamente il mio carattere", comincia così il suo racconto Adriana, seduta davanti a me in un pomeriggio assolato che anticipa l'estate.
Da Gennaio scorso Adriana ha seguito la maestra di danza nella nuova scuola di ballo "Eitrainer", di Eugenia Iacovone, a Cerignola.
Quando si esibisce nel Latin Style Show, disciplina che è fatta di sonorità particolari, Adriana colpisce i giudici di gara per il suo modo elegante di ballare e di sorridere. "Tra i parametri che i giudici utilizzano per valutare i concorrenti in gara c'è sicuramente l'espressione del viso mentre si danza. Poi si prende in considerazione la tecnica, la coreografia utilizzata, la forza muscolare, la sincronia se ci si esibisce in gruppo", spiega.
Oltre all'esibizione singola, il "Solo", Adriana si è cimentata più volte in coreografie di gruppo sincronizzate. Con altre ballerine ha infatti presentato lo Show riguardante una nota serie tv, "Squid Game", con tanto di maschere, pistole e spari che hanno reso il tutto ancora più accattivante.
"Praticare questa disciplina mi ha aiutato ad acquisire uno spirito di gruppo, a cementare le relazioni di amicizia, a migliorare continuamente come ballerina e come persona. Di carattere sono abbastanza perfezionista, provo e riprovo una coreografia e mi alleno fino a quando non sono pienamente soddisfatta. Durante il lockdown, quando ho dovuto fermarmi, ho sofferto tanto. Non vedevo l'ora di tornare a ballare. Quando devo allenarmi o fare una gara sono sempre felice, non avverto stanchezza o eccessiva ansia da prestazione durante le esibizioni. Inoltre la maestra di danza ci lascia parecchio libere nella scelta del tema o della coreografia da presentare, perché in questo modo riusciamo ad esprimerci al meglio".
Cosa ne pensa Adriana dei talent show?
"I talent show televisivi, così come i social, oggi danno la possibilità a tanti ragazzi bravi di essere notati e di raggiungere il successo. Ovviamente bisogna essere poi intelligenti e fortunati a restare sulla cresta dell'onda anche dopo, quando i riflettori della tv si spengono", dice.
Poi, prima di terminare l'intervista, Adriana descrive come avviene una gara e l'atmosfera che si respira. "E' tutto colorato, ci sono ragazze ovunque che provano i passi, indossano vestiti sgargianti, si truccano, sorridono. E' un ambiente che mi è sempre piaciuto, sin dall'inizio, perché qui sono me stessa fino in fondo".
Tra gli obiettivi di Adriana la partecipazione ai campionati nazionali e poi ai Mondiali di Latin Style Show.
Mentre si allontana, penso che l'entusiasmo di questa diciassettenne sia davvero contagioso. "Cerignola mi piace, non mi va per niente stretta come succede a tanti miei coetanei. Sono molto legata all'ambiente in cui vivo, alle strade, ai luoghi, alle persone. Spero di riuscire a realizzarmi qui, nella mia città". Noi te lo auguriamo di cuore.