Accorpamento ospedali Cerignola, San Severo e Manfredonia, le contestazioni
Oltre alla valanga di disappunti pervenuti dal mondo sindacale numerose sono le critiche da parte di schieramenti di centro destra ed esponenti di centro sinistra
Cerignola - mercoledì 8 aprile 2020
13.11
In merito all'accorpamento degli ospedali di Cerignola, San Severo e Manfredonia (https://www.cerignolaviva.it/notizie/ospedale-tatarella-cio-che-prevedono-le-disposizioni-sugli-accorpamenti/), mediante disposizione di servizio del 03.04.2020 n. prot. 0035154 della Direzione Generale dell'ASL FOGGIA, oltre alla valanga di disappunti pervenuti dal mondo sindacale, numerose sono le critiche nei confronti del Presidente della Regione Puglia e della dirigenza della ALS FG anche dal mondo della politica. Sia gli schieramenti di centro destra che alcuni esponenti di centro sinistra contestano l'operato del Presidente Emiliano e della Direzione Generale della ASL. Riportiamo le dichiarazioni di Joseph Splendido (Lega) e di Elena Gentile (PD):
"Dopo anni di tagli e di inspiegabili disinvestimenti nella classe medica territoriale, i presidi ospedalieri di San Severo, Manfredonia e Cerignola non possono essere dimenticati né depotenziati, in questa delicata fase del contagio – Scrive Joseph Splendido, Capogruppo della Lega in seno al Consiglio provinciale - Anzi essendo quei presidi degli ospedali no - Covid in questo momento andrebbero irrobustiti per servire al meglio la popolazione di Capitanata, che necessita di altre cure e di altra assistenza, al riparo da possibili contaminazioni coi reparti Covid – continua Splendido - Dal Presidente e Assessore alla Sanità Emiliano chiediamo chiarezza: non si usi l'alibi del Covid-19 per depotenziare i nostri presidi territoriali, approfittando di questa delicata fase di contagio".
Anche dal fronte PD si muovono pungenti critiche nei confronti del Presidente Emiliano e del Direttore Generale della ASL dott. Vito Piazzolla.
«Michele ci vuole coraggio e hai dimostrato in passato di averlo, di averne tanto. Oggi servono decisioni drastiche ma indispensabili. Manda a casa il management della sanità della provincia di Foggia – ha dichiarato l'ex Assessore Regionale al Welfare ed ex europarlamentare Elena Gentile in un video pubblicato su Facebook il 3 aprile - Buchi organizzativi, disordine organizzativo che sicuramente ha complicato ancora di più una vicenda che è difficile e anche per molti versi dolorosa. Non serve ora mettere pezze a questo modello organizzativo, sicuramente va revocato».
In riferimento alla telefonata intercorsa tra il Segretario del PD, avv. Sabina Ditommaso, ed il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano (https://www.cerignolaviva.it/notizie/scongiurata-la-chiusura-di-chirurgia-e-di-ortopedia-a-cerignola/) la Gentile ha dichiarato:
«Non bastano le telefonate del presidente della Regione Puglia per tappare omissioni e buchi organizzativi. Questo è il tempo del coraggio questo è il tempio che richiede al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano l'adozione di provvedimenti drastici, rigorosi, ma che mettono in sicurezza la salute delle popolazioni della nostra provincia».
"Dopo anni di tagli e di inspiegabili disinvestimenti nella classe medica territoriale, i presidi ospedalieri di San Severo, Manfredonia e Cerignola non possono essere dimenticati né depotenziati, in questa delicata fase del contagio – Scrive Joseph Splendido, Capogruppo della Lega in seno al Consiglio provinciale - Anzi essendo quei presidi degli ospedali no - Covid in questo momento andrebbero irrobustiti per servire al meglio la popolazione di Capitanata, che necessita di altre cure e di altra assistenza, al riparo da possibili contaminazioni coi reparti Covid – continua Splendido - Dal Presidente e Assessore alla Sanità Emiliano chiediamo chiarezza: non si usi l'alibi del Covid-19 per depotenziare i nostri presidi territoriali, approfittando di questa delicata fase di contagio".
Anche dal fronte PD si muovono pungenti critiche nei confronti del Presidente Emiliano e del Direttore Generale della ASL dott. Vito Piazzolla.
«Michele ci vuole coraggio e hai dimostrato in passato di averlo, di averne tanto. Oggi servono decisioni drastiche ma indispensabili. Manda a casa il management della sanità della provincia di Foggia – ha dichiarato l'ex Assessore Regionale al Welfare ed ex europarlamentare Elena Gentile in un video pubblicato su Facebook il 3 aprile - Buchi organizzativi, disordine organizzativo che sicuramente ha complicato ancora di più una vicenda che è difficile e anche per molti versi dolorosa. Non serve ora mettere pezze a questo modello organizzativo, sicuramente va revocato».
In riferimento alla telefonata intercorsa tra il Segretario del PD, avv. Sabina Ditommaso, ed il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano (https://www.cerignolaviva.it/notizie/scongiurata-la-chiusura-di-chirurgia-e-di-ortopedia-a-cerignola/) la Gentile ha dichiarato:
«Non bastano le telefonate del presidente della Regione Puglia per tappare omissioni e buchi organizzativi. Questo è il tempo del coraggio questo è il tempio che richiede al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano l'adozione di provvedimenti drastici, rigorosi, ma che mettono in sicurezza la salute delle popolazioni della nostra provincia».