Sanità
A teatro contro la ludopatia: presentato il progetto della Asl che coinvolge Cerignola
Stamattina, presso la ASL di Foggia, si è tenuta la conferenza stampa per illustrarne il programma
Cerignola - martedì 26 settembre 2023
14.57
Partirà ad Ottobre prossimo e proseguirà sino a Maggio 2024 il progetto per il contrasto al gioco d'azzardo patologico (GAP) promosso dal Dipartimento Dipendenze Patologiche della ASL Foggia in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese – Consorzio Regionale per le Arti e la Cultura.
Finanziato con fondi regionali, il progetto coinvolgerà le località di Foggia, Manfredonia, Candela, San Severo, Cerignola, Monte Sant'Angelo e Lucera.
Stamane, presso la sede ASL di Foggia, si è tenuta la presentazione delle singole attività previste nel programma, che si rivolgono soprattutto a studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado.
I ragazzi potranno partecipare, nello specifico, a laboratori di scrittura creativa e di arte, letteratura, canto, musica, videomaking ed altri strumenti di espressione creativa.
Alla presentazione sono intervenuti il Direttore Generale della ASL Foggia Antonio Giuseppe Nigri, il Direttore Sanitario Stefano Porziotta, il Direttore del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche Matteo Giordano.
A rappresentare il Teatro Pubblico Pugliese il Presidente Paolo Ponzio, il Responsabile Ufficio Progetti Lino Manosperta e l'esperto in problematiche gioco d'azzardo Sandro Furio.
I laboratori saranno condotti dalle compagnie AVL Tek, Bottega degli Apocrifi e Foyer 97 negli istituti "Pestalozzi", Liceo "Tondi – Rispoli", I.T.E.S. "A. Fraccacreta", I.I.S. "Di Sangro – Minuziano – Alberti" di San Severo; Liceo "Zingarelli – Sacro Cuore" di Cerignola; I.S. "Roncalli – Fermi – Rotundi – Euclide", in collaborazione con Liceo "Galilei – Moro" e ITC "Toniolo" di Manfredonia.
Gli incontri offriranno lo spunto agli operatori di aprire un canale di comunicazione con gli studenti al fine di renderli maggiormente consapevoli degli eventuali rischi del gioco d'azzardo e della dipendenza patologica.
Nel mese di Maggio, a conclusione del progetto, saranno presentati pubblicamente i risultati dei laboratori artistici e le opere realizzate dagli studenti e sarà organizzato un incontro pubblico sul tema della dipendenza patologica da gioco d'azzardo.
Dopo aver partecipato attivamente al progetto, gli studenti e le studentesse diventeranno "ambasciatori" di una campagna di sensibilizzazione su questo tema.
Finanziato con fondi regionali, il progetto coinvolgerà le località di Foggia, Manfredonia, Candela, San Severo, Cerignola, Monte Sant'Angelo e Lucera.
Stamane, presso la sede ASL di Foggia, si è tenuta la presentazione delle singole attività previste nel programma, che si rivolgono soprattutto a studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado.
I ragazzi potranno partecipare, nello specifico, a laboratori di scrittura creativa e di arte, letteratura, canto, musica, videomaking ed altri strumenti di espressione creativa.
Alla presentazione sono intervenuti il Direttore Generale della ASL Foggia Antonio Giuseppe Nigri, il Direttore Sanitario Stefano Porziotta, il Direttore del Dipartimento delle Dipendenze Patologiche Matteo Giordano.
A rappresentare il Teatro Pubblico Pugliese il Presidente Paolo Ponzio, il Responsabile Ufficio Progetti Lino Manosperta e l'esperto in problematiche gioco d'azzardo Sandro Furio.
I laboratori saranno condotti dalle compagnie AVL Tek, Bottega degli Apocrifi e Foyer 97 negli istituti "Pestalozzi", Liceo "Tondi – Rispoli", I.T.E.S. "A. Fraccacreta", I.I.S. "Di Sangro – Minuziano – Alberti" di San Severo; Liceo "Zingarelli – Sacro Cuore" di Cerignola; I.S. "Roncalli – Fermi – Rotundi – Euclide", in collaborazione con Liceo "Galilei – Moro" e ITC "Toniolo" di Manfredonia.
Gli incontri offriranno lo spunto agli operatori di aprire un canale di comunicazione con gli studenti al fine di renderli maggiormente consapevoli degli eventuali rischi del gioco d'azzardo e della dipendenza patologica.
Nel mese di Maggio, a conclusione del progetto, saranno presentati pubblicamente i risultati dei laboratori artistici e le opere realizzate dagli studenti e sarà organizzato un incontro pubblico sul tema della dipendenza patologica da gioco d'azzardo.
Dopo aver partecipato attivamente al progetto, gli studenti e le studentesse diventeranno "ambasciatori" di una campagna di sensibilizzazione su questo tema.