A Stornarella la cultura diventa protagonista con la quinta edizione del Festival del Pensiero
L’evento si terrà il 3-4 e il 24-25 Giugno: quest’anno il tema scelto è “Radici”
5 Reali Siti - giovedì 1 giugno 2023
Il Festival del Pensiero, promosso dall'associazione Attivamente, con il contributo del Comune di Stornarella, della Pro Loco e di Pugliapromozione, è un evento culturale di elevato spessore, ed è giunto ormai alla quinta edizione.
Quest'anno il tema sarà "Radici", e verrà affrontato e declinato nelle sue varie forme e sfaccettature da numerosi personaggi, che si avvicenderanno sul palco di Piazza Umberto I: Marino Bartoletti, Antonio Laronga, Gene Gnocchi, Emilio Casalini, Guido Saraceni, Matteo Angioli, Isabel Russinova.
Ci sarà anche l'attrice Violante Placido, alla quale sarà consegnato il premio "Radici". Questa è una novità introdotta quest'anno per dare un giusto riconoscimento a quelle personalità che non hanno mai perso il contatto con le proprie radici.
Tra gli ospiti presenti all'evento ci sarà anche Luca Marsicovetere, anche lui figlio di questa terra, per omaggiarlo dei grandissimi risultati ottenuti a livello sia nazionale che europeo nella specialità dei 400 metri piani.
L'evento si struttura in due momenti: il 3 e 4 Giugno si terrà il talk con i vari personaggi, mentre nel week end del 24 e 25 Giugno il tema radici verrà declinato con riferimento all'enogastronomia. Il Festival diventa festa e si animerà con musica e teatro all'insegna delle tradizioni.
In occasione dell'approssimarsi dell'evento, che sicuramente attirerà visitatori dalla provincia e non solo, abbiamo rivolto qualche domanda a Michele Carchia, segretario dell'associazione Attivamente di Stornarella, promotrice del Festival dai suoi albori.
Qual è il bilancio dei primi anni del Festival del Pensiero? Qual è stato l'impatto sul territorio in termini di interesse e curiosità dei visitatori?
Siamo giunti alla quinta edizione di un Festival che dal 2017 ad oggi è cresciuto di anno in anno. L'impatto dell'evento sul territorio è molto positivo, perché oltre a coinvolgere la comunità locale e i paesi limitrofi, convoglia a Stornarella anche persone dalle vicine province. Nel corso degli anni si sono susseguite proficue collaborazioni tra la nostra associazione e alcuni istituti scolastici, come il Liceo Scientifico di Stornarella e l'istituto comprensivo Aldo Moro di Stornarella- Ordona.
Anche la Regione Puglia ha riconosciuto il nostro impegno e il lavoro profusi in questi anni, tant'è che partecipa direttamente al Festival diventando partner dell'evento con Pugliapromozione. Inoltre ci avvaliamo anche della collaborazione della Pro Loco Stornarella e del Comune di Stornarella, che ci ha fornito il patrocinio.
In questi anni avrete sicuramente raccolto dei feed-back da parte degli ospiti del Festival. Quali sono stati i loro commenti al riguardo?
Gli ospiti partecipanti al Festival del Pensiero sono sempre rimasti soddisfatti dell'organizzazione. Inoltre si sono complimentati per il fatto che, in un paesino di 5 mila abitanti, abbiamo avuto il coraggio e la volontà di realizzare un festival culturale, e soprattutto di dare continuità all'evento nel corso degli anni. Gli inizi non sono stati facili, ma ora con una certa soddisfazione possiamo affermare di poter avere sul palco di Piazza Umberto I ospiti di un certo calibro.
Dove si può scaricare il programma del Festival e seguire gli aggiornamenti delle attività previste?
Sul sito www.festivaldelpensiero.it e sulle pagine social del Festival è possibile seguire tutti gli aggiornamenti e conoscere il programma di questa edizione 2023, che si preannuncia ricco di tanti appuntamenti interessanti.
Quest'anno il tema sarà "Radici", e verrà affrontato e declinato nelle sue varie forme e sfaccettature da numerosi personaggi, che si avvicenderanno sul palco di Piazza Umberto I: Marino Bartoletti, Antonio Laronga, Gene Gnocchi, Emilio Casalini, Guido Saraceni, Matteo Angioli, Isabel Russinova.
Ci sarà anche l'attrice Violante Placido, alla quale sarà consegnato il premio "Radici". Questa è una novità introdotta quest'anno per dare un giusto riconoscimento a quelle personalità che non hanno mai perso il contatto con le proprie radici.
Tra gli ospiti presenti all'evento ci sarà anche Luca Marsicovetere, anche lui figlio di questa terra, per omaggiarlo dei grandissimi risultati ottenuti a livello sia nazionale che europeo nella specialità dei 400 metri piani.
L'evento si struttura in due momenti: il 3 e 4 Giugno si terrà il talk con i vari personaggi, mentre nel week end del 24 e 25 Giugno il tema radici verrà declinato con riferimento all'enogastronomia. Il Festival diventa festa e si animerà con musica e teatro all'insegna delle tradizioni.
In occasione dell'approssimarsi dell'evento, che sicuramente attirerà visitatori dalla provincia e non solo, abbiamo rivolto qualche domanda a Michele Carchia, segretario dell'associazione Attivamente di Stornarella, promotrice del Festival dai suoi albori.
Qual è il bilancio dei primi anni del Festival del Pensiero? Qual è stato l'impatto sul territorio in termini di interesse e curiosità dei visitatori?
Siamo giunti alla quinta edizione di un Festival che dal 2017 ad oggi è cresciuto di anno in anno. L'impatto dell'evento sul territorio è molto positivo, perché oltre a coinvolgere la comunità locale e i paesi limitrofi, convoglia a Stornarella anche persone dalle vicine province. Nel corso degli anni si sono susseguite proficue collaborazioni tra la nostra associazione e alcuni istituti scolastici, come il Liceo Scientifico di Stornarella e l'istituto comprensivo Aldo Moro di Stornarella- Ordona.
Anche la Regione Puglia ha riconosciuto il nostro impegno e il lavoro profusi in questi anni, tant'è che partecipa direttamente al Festival diventando partner dell'evento con Pugliapromozione. Inoltre ci avvaliamo anche della collaborazione della Pro Loco Stornarella e del Comune di Stornarella, che ci ha fornito il patrocinio.
In questi anni avrete sicuramente raccolto dei feed-back da parte degli ospiti del Festival. Quali sono stati i loro commenti al riguardo?
Gli ospiti partecipanti al Festival del Pensiero sono sempre rimasti soddisfatti dell'organizzazione. Inoltre si sono complimentati per il fatto che, in un paesino di 5 mila abitanti, abbiamo avuto il coraggio e la volontà di realizzare un festival culturale, e soprattutto di dare continuità all'evento nel corso degli anni. Gli inizi non sono stati facili, ma ora con una certa soddisfazione possiamo affermare di poter avere sul palco di Piazza Umberto I ospiti di un certo calibro.
Dove si può scaricare il programma del Festival e seguire gli aggiornamenti delle attività previste?
Sul sito www.festivaldelpensiero.it e sulle pagine social del Festival è possibile seguire tutti gli aggiornamenti e conoscere il programma di questa edizione 2023, che si preannuncia ricco di tanti appuntamenti interessanti.