A spasso per Lanciano in lingerie per protesta (o in cerca di celebrità?)

Una passeggiata semi nuda in pieno centro storico è costata cara a Serena Rinaldi, che ha rimediato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Quanto accaduto domenica sera scorsa il 23 agosto a Lanciano (Chieti) è rimbalzato sin dalle prime ore del mattino successivo sui social e su youtube.
Già durante la scorsa campagna elettorale si era proposta come candidato Sindaco a Cerignola via web con un video provocante: "Se Bevilacqua può fare il sindaco di Cerignola, allora mi candido anch'io". "Te la do io...una buona ragione per votarmi": tutto sembrava che uno slogan elettorale. L'avvenente Serena, di recente protagonista al festival Eros Adriatica, mesi fa, è salita alla ribalta delle cronache gossip nazionali quando i paparazzi del settimanale Novella 2000 la hanno immortalata a Napoli con Simone Coccia Colaiuta, fidanzato della senatrice del Partito Democratico Stefania Pezzopane. Il perchè di questo gesto Serena Rinaldi (nome d'arte) reginetta del gossip, cerignolana d'origine trapiantata a Napoli, lo spiega sul suo profilo Facebook: "Ho voluto dare un segno di protesta, contro il buon Renzi che ha messo la tassa sui climatizzatori [Ndr: In realtà una bufala alimentata sul web qualche settimana fa]. Allora mi sono spogliata in mezzo a corso Trento e Trieste a Lanciano. Ero in mutande e reggiseno. In pochi istanti mi sono ritrovata più di 200 persone che mi seguivano, compresi i carabinieri che mi hanno portato in caserma. Che schifo non si può nemmeno camminare in intimo… Adesso - prosegue il post - se Renzi mette le tasse sulle mutande, io andrò in giro nuda (completamente)…".