Territorio
A Cerignola trecento ettari per la coltivazione della cannabis farmaceutica
Venerdì prossimo l’inaugurazione della struttura di trasformazione
Cerignola - martedì 15 febbraio 2022
15.16
Un nuovo importante traguardo conquistato dalla Cooperativa Palma d'Oro di Cerignola. L'azienda pugliese, che un anno fa ha avviato il più grande centro di prima trasformazione della canapa per produzioni agro-industriali in Italia, ha ottenuto quest'anno la prima autorizzazione rilasciata dal ministero della Salute per la coltivazione della canapa da cui si estrae il cannabidiolo Cbd, sostanza presente nella cannabis che può essere utilizzato con finalità farmaceutiche per produrre medicinali che vengono adoperati nella cura di diverse patologie.
Palma d'Oro è partner del gruppo Bio Hemp Farming consorzio di cui fa parte anche la Bio Hemp Trade, azienda leader per la coltivazione della canapa industriale in Italia con 600 ettari di campi coltivati. Venerdì 18 febbraio in mattinata verrà inaugurata a Cerignola la seconda struttura del gruppo. La coltivazione della canapa interesserà una superficie coltivata di 300 ettari. La coltura produrrà una biomassa che sarà poi consegnata a due officine farmaceutiche che si occuperanno dell'estrazione del Cbd per scopi medici.
In questo modo l'offerta potrà compensare una domanda sempre più crescente nel nostro paese. Superate le riserve in merito alla coltivazione di questo tipo di pianta medicinale, l'obiettivo è di riuscire a soddisfare la richiesta di tanti pazienti che non riescono a trovare sul mercato medicinali che abbiano alla base questo principio. Il nostro Paese ha autorizzato già dal 2006 la prescrizione da parte dei medici di preparazioni contenenti sostanze attive a base di cannabis, nonostante ciò, l'offerta fino ad oggi si è basata solo su importazioni o sulla produzione del solo Stabilimento Chimico Farmaceutico di Firenze.
Palma d'Oro è partner del gruppo Bio Hemp Farming consorzio di cui fa parte anche la Bio Hemp Trade, azienda leader per la coltivazione della canapa industriale in Italia con 600 ettari di campi coltivati. Venerdì 18 febbraio in mattinata verrà inaugurata a Cerignola la seconda struttura del gruppo. La coltivazione della canapa interesserà una superficie coltivata di 300 ettari. La coltura produrrà una biomassa che sarà poi consegnata a due officine farmaceutiche che si occuperanno dell'estrazione del Cbd per scopi medici.
In questo modo l'offerta potrà compensare una domanda sempre più crescente nel nostro paese. Superate le riserve in merito alla coltivazione di questo tipo di pianta medicinale, l'obiettivo è di riuscire a soddisfare la richiesta di tanti pazienti che non riescono a trovare sul mercato medicinali che abbiano alla base questo principio. Il nostro Paese ha autorizzato già dal 2006 la prescrizione da parte dei medici di preparazioni contenenti sostanze attive a base di cannabis, nonostante ciò, l'offerta fino ad oggi si è basata solo su importazioni o sulla produzione del solo Stabilimento Chimico Farmaceutico di Firenze.