Cronaca
“A Cerignola le multe si buttano nel water”: la risposta di Bonito e Cicolella al cerignolano multato a Barletta
L’uomo ha aggredito un Agente della Polizia Locale, screditando la nostra città con gravi affermazioni
Cerignola - mercoledì 1 novembre 2023
9.08
Una frase apparentemente banale, ma che esprime il profondo disprezzo nei confronti delle forze dell'ordine e delle istituzioni, nonché della comunità cittadina a cui appartiene. "A Cerignola le multe si buttano nel water", ha detto il cerignolano che-il 29 Ottobre scorso- ha aggredito a Barletta, nei pressi del Castello Svevo, un Agente di Polizia Locale che intendeva multarlo per l'infrazione commessa.
Il Sindaco Francesco Bonito ha condannato pubblicamente il gesto incivile e inqualificabile dell'uomo con queste parole riportate sui social: "L'aggressione subita da un agente della Polizia Locale di Barletta da parte di un concittadino di Cerignola, mentre svolgeva il proprio dovere, rappresenta un atto inaccettabile e deprecabile, che merita una condanna unanime. La violenza fisica subita dall'agente chiarisce la necessità di rispetto e sostegno verso le forze dell'ordine, che lavorano instancabilmente per garantire la sicurezza e l'ordine pubblico".
"È inaccettabile che un individuo multato per divieto di sosta abbia reagito con violenza nei confronti degli agenti che stavano semplicemente svolgendo il proprio lavoro. Ancora più grave sono le parole proferite da quest'individuo, il quale ha affermato che a Cerignola le multe vengono gettate nel water. Prendo pubblicamente le distanze da tale atteggiamento e mi auguro che tutti i cittadini per bene della nostra città stigmatizzino l'accaduto. Tuttavia, sottolineo che la nostra città non può essere totalmente screditata a causa dell'atteggiamento di alcuni. La risposta alle sanzioni dovrebbe avvenire nel rispetto della legge e delle regole sociali, non tramite l'uso della forza e della violenza", gli fa eco l'Assessore alla Sicurezza, Teresa Cicolella.
"Esprimiamo la nostra piena solidarietà agli agenti coinvolti e a tutte le forze dell'ordine che, ogni giorno, mettono a rischio la propria sicurezza per servire la comunità. Chiediamo scusa a nome della città al Sindaco di Barletta, Mino Cannito, e all'intero corpo di polizia locale di Barletta" hanno dichiarato i due rappresentanti dell'Amministrazione comunale.
Il Sindaco Francesco Bonito ha condannato pubblicamente il gesto incivile e inqualificabile dell'uomo con queste parole riportate sui social: "L'aggressione subita da un agente della Polizia Locale di Barletta da parte di un concittadino di Cerignola, mentre svolgeva il proprio dovere, rappresenta un atto inaccettabile e deprecabile, che merita una condanna unanime. La violenza fisica subita dall'agente chiarisce la necessità di rispetto e sostegno verso le forze dell'ordine, che lavorano instancabilmente per garantire la sicurezza e l'ordine pubblico".
"È inaccettabile che un individuo multato per divieto di sosta abbia reagito con violenza nei confronti degli agenti che stavano semplicemente svolgendo il proprio lavoro. Ancora più grave sono le parole proferite da quest'individuo, il quale ha affermato che a Cerignola le multe vengono gettate nel water. Prendo pubblicamente le distanze da tale atteggiamento e mi auguro che tutti i cittadini per bene della nostra città stigmatizzino l'accaduto. Tuttavia, sottolineo che la nostra città non può essere totalmente screditata a causa dell'atteggiamento di alcuni. La risposta alle sanzioni dovrebbe avvenire nel rispetto della legge e delle regole sociali, non tramite l'uso della forza e della violenza", gli fa eco l'Assessore alla Sicurezza, Teresa Cicolella.
"Esprimiamo la nostra piena solidarietà agli agenti coinvolti e a tutte le forze dell'ordine che, ogni giorno, mettono a rischio la propria sicurezza per servire la comunità. Chiediamo scusa a nome della città al Sindaco di Barletta, Mino Cannito, e all'intero corpo di polizia locale di Barletta" hanno dichiarato i due rappresentanti dell'Amministrazione comunale.