A Cerignola la scala della legalità e il murales per le vittime di mafia
L'iniziativa per rendere omaggio a Paolo Borsellino nel giorno dell'anniversario della strage di via D'Amelio
Cerignola - giovedì 20 luglio 2023
12.34 Comunicato Stampa
Un gesto concreto per ribadire l'importanza della legalità e della lotta alle mafie. A tal proposito pubblichiamo una nota stampa del primo cittadino di Cerignola, Francesco Bonito.
"Proprio ieri, in occasione dell'anniversario della morte di Paolo Borsellino, abbiamo voluto rendere omaggio alla sua storia, che è la storia del Paese, ribadendo nettamente la nostra posizione, condividendola con la città, che in queste settimane ha potuto conoscere storie esemplari, vissuti spesso dimenticati e rotte da perseguire.
Abbiamo inaugurato ieri la scala della legalità e il murales dedicato alle vittime di mafia in Piazza del Cinquecentenario, grazie a un'esperienza, quella de "Il coraggio dei colori" voluta dal consigliere Mariarosaria Divito e dall'assessore Maria Dibisceglia, travolgente ed entusiasmante.
Le centinaia di nomi impressi sulla scala della legalità, che corrispondono ad altrettante vittime di mafia, diventano la bussola non solo per Piazza del Cinquecentenario, ma anche per un'intera Città che pur tra difficoltà sta reagendo alla criminalità. Le infiltrazioni mafiose non sono il tratto distintivo di Cerignola, e non lo saranno mai, ma rappresentano un fatto storico da non dimenticare. I valori di Cerignola da oggi saranno stampati per sempre nella memoria dei cittadini".
"Proprio ieri, in occasione dell'anniversario della morte di Paolo Borsellino, abbiamo voluto rendere omaggio alla sua storia, che è la storia del Paese, ribadendo nettamente la nostra posizione, condividendola con la città, che in queste settimane ha potuto conoscere storie esemplari, vissuti spesso dimenticati e rotte da perseguire.
Abbiamo inaugurato ieri la scala della legalità e il murales dedicato alle vittime di mafia in Piazza del Cinquecentenario, grazie a un'esperienza, quella de "Il coraggio dei colori" voluta dal consigliere Mariarosaria Divito e dall'assessore Maria Dibisceglia, travolgente ed entusiasmante.
Le centinaia di nomi impressi sulla scala della legalità, che corrispondono ad altrettante vittime di mafia, diventano la bussola non solo per Piazza del Cinquecentenario, ma anche per un'intera Città che pur tra difficoltà sta reagendo alla criminalità. Le infiltrazioni mafiose non sono il tratto distintivo di Cerignola, e non lo saranno mai, ma rappresentano un fatto storico da non dimenticare. I valori di Cerignola da oggi saranno stampati per sempre nella memoria dei cittadini".