Cronaca
Rocambolesco inseguimento tra i Carabinieri e un 31enne gambiano
Nel corso dei servizi di controllo ad alto impatto i Carabinieri di Cerignola hanno fermato un immigrato del Gambia a bordo di un Fiorino rubato
Cerignola - sabato 9 gennaio 2021
13.55 Comunicato Stampa
Transitando sulla S.S. 544, in località Tressanti, i carabinieri della Sezione Radiomobile di Cerignola hanno intimato l'alt al conducente di un Fiat Fiorino, il quale, per evitare il controllo, ha innescato un inseguimento con manovre azzardate e pericolose che si è protratto per alcuni chilometri, fino a località Lupara. Quando i militari hanno raggiunto e bloccato il veicolo in fuga, il conducente, con una brusca manovra, ha inserito la retromarcia e colpito la portiera anteriore destra del veicolo militare. I carabinieri sono comunque riusciti a impedirne la fuga, bloccando ed identificando il conducente e i due passeggeri, tutti di provenienza africana e presumibilmente braccianti agricoli.
Da immediati accertamenti, il Fiat Fiorino è risultato rubato a Foggia nel settembre 2020 e sprovvisto di copertura assicurativa. Il veicolo è stato sequestrato per la restituzione al legittimo proprietario mentre il conducente dello stesso, 31enne del Gambia, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione. Lo stesso dovrà rispondere anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, il 31enne è stato associato alla casa circondariale del capoluogo dauno. Dopo la convalida del fermo, il Gip del Tribunale di Foggia ne ha disposto l'immediata liberazione in attesa del processo.
Da immediati accertamenti, il Fiat Fiorino è risultato rubato a Foggia nel settembre 2020 e sprovvisto di copertura assicurativa. Il veicolo è stato sequestrato per la restituzione al legittimo proprietario mentre il conducente dello stesso, 31enne del Gambia, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione. Lo stesso dovrà rispondere anche del reato di resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, il 31enne è stato associato alla casa circondariale del capoluogo dauno. Dopo la convalida del fermo, il Gip del Tribunale di Foggia ne ha disposto l'immediata liberazione in attesa del processo.