31 Maggio: Giornata Mondiale senza Tabacco della LILT

L'abitudine al fumo è purtroppo ancora molto diffusa tra i giovani, mentre il tabagismo (ossia la dipendenza dal tabacco) è un fenomeno che colpisce soprattutto gli adulti, sia uomini che donne. Proprio al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla pericolosità del fumo sulla salute, la LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) ha istituito la Giornata Mondiale Senza Tabacco.

Smettere di fumare, o non avviarsi proprio all'utilizzo della sigaretta, non fa bene soltanto alla propria salute, ma anche a quella del Pianeta, visto che i mozziconi di sigaretta lasciati in giro sono una delle prime cause di inquinamento ambientale.

Secondo le ricerche e le stime realizzate da LILT, quella provocata dal fumo è la prima causa (evitabile) di morte.

L'introduzione e la massiccia diffusione della sigaretta elettronica, introdotta inizialmente sul mercato come sostitute della sigaretta tradizionale, ora ampliano lo scenario rendendo necessaria una maggiore consapevolezza dei rischi legati a queste nuove tipologie di fumo.

A Cerignola, sono ormai tanti gli abituali fumatori che hanno sostituito il tabacco con il "vapore" della sigaretta elettronica, nelle varianti "trendy" delle puff bar. A ben guardare, l'utilizzo di queste alternative al tabacco tradizionale ha provocato un abbassamento dell'età media di chi comincia a fumare.

Anche per strada, ormai, non è raro incontrare gruppi di ragazzini che fumano una sigaretta elettronica. "Questa non fa male, non è come le altre. Contiene vapori che se vengono inalati non fanno venire il cancro ai polmoni", rivela un ragazzino, che sembra abbastanza sicuro di quello che dice.

Gli adulti, poi, fanno orecchie da mercante, fermamente convinti che la sigaretta elettronica (di qualunque tipo sia) non faccia male come il tabacco.

Ma c'è anche chi, per fortuna, la pensa diversamente, e forse ha speranza di ravvedersi, un giorno.

"Da quando fumo la sigaretta elettronica lo faccio di più, e credo che sia una trappola per tutti i fumatori. Prima, almeno, dovevo accenderla, uscire fuori dai locali e mi sentivo pure un'intrusa. Ora tutto lecito, anche per i ragazzini", dichiara Sara, ventidue anni, con una breve esperienza di fumatrice alle spalle.

Poi ci sono gli anziani, che magari hanno smesso di fumare dopo un problema di salute. "Mi sono spaventato perché ho rischiato di morire, e quando il medico mi ha detto di smettere di fumare, io non ci ho pensato due volte, nonostante fumassi da quando ho sedici anni", racconta Aldo, 68 anni.

Il Presidente nazionale della LILT, in occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, ha dichiarato: "Il compito della LILT parallelamente al supporto delle iniziative proposte dalle iniziative proposte dalle istituzioni, è quello di continuare a promuovere l'educazione alla salute, attraverso percorsi di informazione e sensibilizzazione dedicati in particolare alle scuole. È fondamentale seminare messaggi di prevenzione che attecchiscano nell'animo dei giovani, anche alla luce dell'importanza che questi ultimi possono avere nell'incentivare uno stile di vita libero dal fumo all'interno della famiglia per una più lunga e migliore qualità di vita".

In diverse località italiane, nella giornata odierna, si organizzano eventi ed incontri di sensibilizzazione sull'argomento.