Territorio
300mila euro a donne vittime di violenza e minori stranieri
Pezzano: "Interveniamo a sostegno delle fragilità"
Cerignola - venerdì 7 giugno 2019
18.47 Comunicato Stampa
Donne vittime di violenza e minori migranti sono i soggetti deboli per i quali l'Ambito territoriale di Cerignola attiverà specifici servizi di sostegno, orientamento, formazione e mediazione.
A rendere possibile l'intervento l'assegnazione di due finanziamenti, per complessivi 300.000 euro, conseguenza della positiva partecipazione all'avviso pubblico della Regione Puglia " Discreemination Free Puglia".
Il progetto destinato alle donne vittime di violenza si propone di rafforzare le attività promosse dall'Ambito a sostegno dell'occupazione e dell'autoimprenditorialità. Nel caso di specie si tratta di un percorso formativo funzionale al raggiungimento della qualifica di "Tecnico di Cucina". Il progetto è finalizzato all'individuazione, l'accompagnamento, la formazione e l'inserimento lavorativo di donne italiane e migranti vittime di violenza e a rischio di esclusione sociale.
Partner dell'Ambito per quest'azione sono: Medtraining, Istituto professionale Padre Pio Ortanova e APORTI.
"Ragazzi Sprint" è la denominazione del progetto finalizzato a promuovere relazioni sociali e competenze professionali nella comunità dei minori stranieri, ragazzi e ragazze, accolti nel territorio dell'Ambito e che vivono in condizioni di disagio. Grazie all'attività formativa acquisiranno le nozioni di base e svolgeranno tirocini finalizzati all'alfabetizzazione, alla certificazione delle competenze digitali e allo svolgimento dell'attività di educatore e animatore sportivo.
Partner dell'Ambito per quest'azione sono: Medtraining - Cooperativa Dibenedetto - Cooperativa Sorriso per Tutti.
"Intercettare i fondi regionali ed europei destinati alle azioni sociali è la priorità per l'Ambito - afferma il presidente dell'organismo di gestione Rino Pezzano - e anche questa volta ci siamo riusciti.
Strategica è la sinergia operativa con il terzo settore, che possiede competenze operative e ramificazioni territoriali utili a mettere a frutto nel modo più efficace ed efficiente le risorse finanziarie.
Con questi due progetti interveniamo positivamente a sostegno di persone deboli socialmente e fragili psicologicamente, offrendo loro l'opportunità di acquisire fiducia in se stesse e di autopromuovere inclusione e integrazione sociale.
È anche grazie ad azioni del genere - conclude Pezzano - che si costruisce una comunità più accogliente e si ottiene la sostenibilità sociale del fenomeno migratorio".
A rendere possibile l'intervento l'assegnazione di due finanziamenti, per complessivi 300.000 euro, conseguenza della positiva partecipazione all'avviso pubblico della Regione Puglia " Discreemination Free Puglia".
Il progetto destinato alle donne vittime di violenza si propone di rafforzare le attività promosse dall'Ambito a sostegno dell'occupazione e dell'autoimprenditorialità. Nel caso di specie si tratta di un percorso formativo funzionale al raggiungimento della qualifica di "Tecnico di Cucina". Il progetto è finalizzato all'individuazione, l'accompagnamento, la formazione e l'inserimento lavorativo di donne italiane e migranti vittime di violenza e a rischio di esclusione sociale.
Partner dell'Ambito per quest'azione sono: Medtraining, Istituto professionale Padre Pio Ortanova e APORTI.
"Ragazzi Sprint" è la denominazione del progetto finalizzato a promuovere relazioni sociali e competenze professionali nella comunità dei minori stranieri, ragazzi e ragazze, accolti nel territorio dell'Ambito e che vivono in condizioni di disagio. Grazie all'attività formativa acquisiranno le nozioni di base e svolgeranno tirocini finalizzati all'alfabetizzazione, alla certificazione delle competenze digitali e allo svolgimento dell'attività di educatore e animatore sportivo.
Partner dell'Ambito per quest'azione sono: Medtraining - Cooperativa Dibenedetto - Cooperativa Sorriso per Tutti.
"Intercettare i fondi regionali ed europei destinati alle azioni sociali è la priorità per l'Ambito - afferma il presidente dell'organismo di gestione Rino Pezzano - e anche questa volta ci siamo riusciti.
Strategica è la sinergia operativa con il terzo settore, che possiede competenze operative e ramificazioni territoriali utili a mettere a frutto nel modo più efficace ed efficiente le risorse finanziarie.
Con questi due progetti interveniamo positivamente a sostegno di persone deboli socialmente e fragili psicologicamente, offrendo loro l'opportunità di acquisire fiducia in se stesse e di autopromuovere inclusione e integrazione sociale.
È anche grazie ad azioni del genere - conclude Pezzano - che si costruisce una comunità più accogliente e si ottiene la sostenibilità sociale del fenomeno migratorio".