
Lettera di un cittadino di Stornarella
una mail di riflessione su gli ultimi avvenimenti politici
venerdì 22 gennaio 2016
10.01
iReport
La nostra rubrica oggi si occupa di politica, appena giunta in redazione ecco la mail di un cittadino di Stornarella:
"Il Sindaco di Stornarella, Massimo Colia, ultimamente, si è sentito in dovere di rimproverare la minoranza e di farlo con un comunicato stampa. Il motivo è presto detto: l'opposizione ha fatto il proprio dovere.
Infatti, congiuntamente, i consiglieri Michelina Costa, Pasqualino Ciccone, Domenico Ciccone, Ilaria Caprera ed Alfonso Olivieri, hanno chiesto la convocazione straordinaria dell'assemblea consiliare, con riguardo alla mancata nomina del vicesindaco, vista la vacanza di tale ufficio, protrattasi per circa quattro mesi, a seguito della revoca dell'incarico ai danni di Pasqualino Ciccone.
La questione giuridica non è di poco conto, in quanto si è trattato del rispetto della legge, cui è subordinato il Sindaco e la sua giunta comunale; non a caso sono stati interpellati il Prefetto e il Ministero degli Interni.
L'opposizione, giustamente, sostiene che la nomina del vicesindaco costituisca un obbligo di legge e ciò in ragione dell'importante funzione sostitutiva che garantirebbe tale ufficio, nel caso in cui il primo cittadino dovesse incorrere in un impedimento temporaneo.
Infatti, l'art. 53 del TUEL dispone espressamente che è il vicesindaco a sostituire il Sindaco in caso di sua assenza.
Tuttavia, il nostro Statuto comunale continua ancora ad attribuire funzioni vicariali all'assessore più anziano, in ciò bisognoso di essere adeguato alla legge, fonte gerarchicamente superiore.
Va dato atto che il Sindaco Colia, prontamente, dopo tale rimostranza, ha provveduto alla nomina del vicesindaco; tuttavia, è da sottolineare, non l'avrebbe fatto se non gliel' avesse fatto notare l'opposizione; lascia perplessi, però, il testo del comunicato con cui risponde
Egli, nello specifico, improvvisandosi maldestramente come professore di diritto, rimprovera alla minoranza che il Consiglio comunale non è competente riguardo alla tematica qui trattata.
Eppure, l'art. 42 TUEL statuisce che il Consiglio è organo di controllo politico-amministrativo; ergo, a fortiori, esso potrebbe e dovrebbe vigilare anche sul rispetto della legalità, non solo statutaria, ma anche e soprattutto legislativa, a fronte del fatto che violazioni in tale senso sono regolarmente sanzionate.
L'auspicio è che l'opposizione continui a fare il proprio dovere, anche se ciò dovesse infastidire qualcuno, perché l'intelligenza spesso è molesta, come un lume acceso in camera da letto quando si vuole dormire( Karl Ludwing Borne)."
Valerio De Angelis
"Il Sindaco di Stornarella, Massimo Colia, ultimamente, si è sentito in dovere di rimproverare la minoranza e di farlo con un comunicato stampa. Il motivo è presto detto: l'opposizione ha fatto il proprio dovere.
Infatti, congiuntamente, i consiglieri Michelina Costa, Pasqualino Ciccone, Domenico Ciccone, Ilaria Caprera ed Alfonso Olivieri, hanno chiesto la convocazione straordinaria dell'assemblea consiliare, con riguardo alla mancata nomina del vicesindaco, vista la vacanza di tale ufficio, protrattasi per circa quattro mesi, a seguito della revoca dell'incarico ai danni di Pasqualino Ciccone.
La questione giuridica non è di poco conto, in quanto si è trattato del rispetto della legge, cui è subordinato il Sindaco e la sua giunta comunale; non a caso sono stati interpellati il Prefetto e il Ministero degli Interni.
L'opposizione, giustamente, sostiene che la nomina del vicesindaco costituisca un obbligo di legge e ciò in ragione dell'importante funzione sostitutiva che garantirebbe tale ufficio, nel caso in cui il primo cittadino dovesse incorrere in un impedimento temporaneo.
Infatti, l'art. 53 del TUEL dispone espressamente che è il vicesindaco a sostituire il Sindaco in caso di sua assenza.
Tuttavia, il nostro Statuto comunale continua ancora ad attribuire funzioni vicariali all'assessore più anziano, in ciò bisognoso di essere adeguato alla legge, fonte gerarchicamente superiore.
Va dato atto che il Sindaco Colia, prontamente, dopo tale rimostranza, ha provveduto alla nomina del vicesindaco; tuttavia, è da sottolineare, non l'avrebbe fatto se non gliel' avesse fatto notare l'opposizione; lascia perplessi, però, il testo del comunicato con cui risponde
Egli, nello specifico, improvvisandosi maldestramente come professore di diritto, rimprovera alla minoranza che il Consiglio comunale non è competente riguardo alla tematica qui trattata.
Eppure, l'art. 42 TUEL statuisce che il Consiglio è organo di controllo politico-amministrativo; ergo, a fortiori, esso potrebbe e dovrebbe vigilare anche sul rispetto della legalità, non solo statutaria, ma anche e soprattutto legislativa, a fronte del fatto che violazioni in tale senso sono regolarmente sanzionate.
L'auspicio è che l'opposizione continui a fare il proprio dovere, anche se ciò dovesse infastidire qualcuno, perché l'intelligenza spesso è molesta, come un lume acceso in camera da letto quando si vuole dormire( Karl Ludwing Borne)."
Valerio De Angelis