Spreco d’acqua: ancora segnalazioni di fontane a Cerignola
Stavolta un cittadino ci segnala due fontane in Villa comunale
mercoledì 20 luglio 2022
12.41
iReport
In un periodo caratterizzato dalle temperature roventi e dalla siccità che attanaglia l'agricoltura, i cittadini di Cerignola continuano a segnalarci casi di spreco d'acqua. Da mesi, ci scrive un cittadino, una fontanella all'interno dell'area per cani della Villa comunale, è aperta giorno e notte. L'acqua che sgorga continuamente ha creato un pozzetto che attira zanzare e insetti rendendo insalubre la zona, per fortuna circoscritta.
Non sappiamo se c'è la volontà di tenere la fonte sempre aperta per dare ristoro ai cani che entrano con i loro padroni ed anche a quelli randagi che si trovano a passare da quelle parti. Ma se pure fosse così, non sarebbe meglio riparare la fontanella e renderla disponibile solo in alcune ore del giorno?
Sempre all'interno della Villa Comunale, c'è una fontana di acqua potabile sulla destra del viale principale che non è ben chiusa e perde acqua, creando enormi pozzanghere.
Il risparmio idrico dovrebbe diventare un'abitudine per tutti, poiché in futuro l'acqua potrebbe diventare un bene così prezioso da doverlo ulteriormente razionare e centellinare, come d'altronde già accade in altre zone dell'Italia.
Ci auguriamo che si provveda presto alla manutenzione di queste fonti d'acqua, per renderle fruibili nel modo più consono e giusto, evitando inutili sprechi.
Non sappiamo se c'è la volontà di tenere la fonte sempre aperta per dare ristoro ai cani che entrano con i loro padroni ed anche a quelli randagi che si trovano a passare da quelle parti. Ma se pure fosse così, non sarebbe meglio riparare la fontanella e renderla disponibile solo in alcune ore del giorno?
Sempre all'interno della Villa Comunale, c'è una fontana di acqua potabile sulla destra del viale principale che non è ben chiusa e perde acqua, creando enormi pozzanghere.
Il risparmio idrico dovrebbe diventare un'abitudine per tutti, poiché in futuro l'acqua potrebbe diventare un bene così prezioso da doverlo ulteriormente razionare e centellinare, come d'altronde già accade in altre zone dell'Italia.
Ci auguriamo che si provveda presto alla manutenzione di queste fonti d'acqua, per renderle fruibili nel modo più consono e giusto, evitando inutili sprechi.