Pista ciclabile in Via Tiro a Segno a Cerignola, la segnalazione: “E’ pericolosa per tutti”
In quel tratto di strada gli automobilisti sfrecciano a velocità sostenuta rischiando di investire chi la percorre
mercoledì 8 gennaio 2025
14.40
iReport
Mentre l'attenzione dei più è rivolta verso la pista ciclabile sul corso cittadino (in attesa di conoscere se e quando verranno rimessi i cordoli e la prosecuzione dei lavori interrotti), giunge la segnalazione di un attento e solerte cittadino, Antonio Sciscio, riguardante la pista ciclabile di Via Tiro a Segno.
"Una meravigliosa pista ciclabile potrebbe trasformarsi un una trappola mortale", ha scritto sui social, riferendosi al rischio che-quotidianamente- corre chiunque percorra il tratto di strada "incriminato", frequentato da incauti automobilisti che "sfrecciano con i propri bolidi a quattro ruote, attentando alla vita dei malcapitati di turno" (siano essi camminatori, runners, ciclisti o anche animali).
"In appena quattro metri scarsi a doppio senso di marcia, passano auto, moto, camion e chiunque voglia transitare. Corrono tutti! Per questo ritengo che una telecamera che rilevi la velocità sarebbe auspicabile", ha aggiunto.
In effetti una telecamera posizionata proprio nel tratto di strada più pericoloso potrebbe rivelarsi un ottimo deterrente per evitare che si continui a correre rischiando di mettere a rischio l'incolumità altrui.
La pista ciclabile è uno strumento "green" che sicuramente contribuisce a rendere una città più salubre e vivibile, purchè venga poi controllata e monitorata nel corso del tempo. "Il rischio di essere investiti è concreto, stamattina stava capitando per ben due volte", ha concluso Sciscio, che invita chiunque alla prudenza, esortando gli amministratori ad intervenire il più presto possibile per evitare incidenti e spiacevoli episodi.
"Una meravigliosa pista ciclabile potrebbe trasformarsi un una trappola mortale", ha scritto sui social, riferendosi al rischio che-quotidianamente- corre chiunque percorra il tratto di strada "incriminato", frequentato da incauti automobilisti che "sfrecciano con i propri bolidi a quattro ruote, attentando alla vita dei malcapitati di turno" (siano essi camminatori, runners, ciclisti o anche animali).
"In appena quattro metri scarsi a doppio senso di marcia, passano auto, moto, camion e chiunque voglia transitare. Corrono tutti! Per questo ritengo che una telecamera che rilevi la velocità sarebbe auspicabile", ha aggiunto.
In effetti una telecamera posizionata proprio nel tratto di strada più pericoloso potrebbe rivelarsi un ottimo deterrente per evitare che si continui a correre rischiando di mettere a rischio l'incolumità altrui.
La pista ciclabile è uno strumento "green" che sicuramente contribuisce a rendere una città più salubre e vivibile, purchè venga poi controllata e monitorata nel corso del tempo. "Il rischio di essere investiti è concreto, stamattina stava capitando per ben due volte", ha concluso Sciscio, che invita chiunque alla prudenza, esortando gli amministratori ad intervenire il più presto possibile per evitare incidenti e spiacevoli episodi.