Capitanata: Sequestrati tre "canili lager", 700 animali a rischio
A Orta Nova, Lucera e Manfredonia: "Situazione sconvolgente"
Foggia - mercoledì 10 febbraio 2016
9.53
"Esiti sconvolgenti, quasi surreali per quanto riguarda la totale assenza di legalità in spregio all'Ordinamento dello Stato". Sono le pesanti parole con cui il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Paolo Bernini, commenta l'esito dei sopralluoghi effettuati lo scorso weekend nei canili di Orta Nova, Lucera e Manfredonia, con i Carabinieri e l'EITAL (Ente Tutela Animali e Legalità - movimento animalista di denuncia).
Tutti i canili ispezionati dai militari e dal deputato – spiega il comunicato stampa – sono strutture abusive (prive di licenze e autorizzazioni), con box non a norma (cioè erano eccessivamente stretti e le cucce erano pozzetti di cemento), prive di sala infermeria, magazzino cibo e altre strutture previste dalle norme. È stata rinvenuta acqua stantia e cibo cosparso al suolo misto alle deiezioni e, in particolare, la struttura di Lucera "è un ex mattatoio mai sottoposto ad alcun tipo di ristrutturazione, e quindi fatiscente e pericolante; una struttura dove i cani sono stati semplicemente buttati all'interno di enormi stanzoni utilizzando per box materiali di risulta; non c'era alcun tipo di assistenza sanitaria, né registro di carico e scarico; erano presenti cani malati con rogna ed altre malattie infettive".
La struttura di Orta Nova – prosegue la nota stampa - risultava essere un vero e proprio lager con tetti fatti di amianto e spioventi non all'esterno dei box ma al loro interno, scarichi illegali e ratti morti ovunque, con loro escrementi in ogni parte del canile; i sacchi del mangime erano all'esterno, esposti ai topi e intemperie e quindi rapido deterioramento.
Le strutture sono state sequestrate e tutti gli animali ospitati in esse sono stati sequestrati e portati in salvo. Alcune associazioni locali (finora sempre escluse dal processo di adozione dei cani), con l'aiuto dell'EITAL hanno presentato immediata e urgente istanza alla Procura della Repubblica di Foggia nella persona del PM titolare dei fascicoli, affinché possano da subito provvedere al loro svuotamento, mediante adozioni, affidamenti e trasferimento dei cani presso strutture idonee.
Un altro dato sconvolgente – sottolinea il Parlamentare del M5S - è che le strutture erano state sottoposte a sequestro negli anni passati (Lucera nel 2009, Ortanova nel 2010) ma gli animali abbandonati al loro interno sono stati lasciati al loro destino per tutto questo tempo. Perché coloro che operarono il sequestro non si sono mai interessati degli animali? Chiediamo come la Regione Puglia potesse non sapere dell'esistenza di questi canili se abusivi, eppure – incalza Bernini - incassavano soldi pubblici: parliamo di ben 210mila euro di soldi dei contribuenti per il canile di Lucera e 40mila euro circa per il canile di Orta Nova".
Nota Bene: Per trovare stalli e famiglie amorevoli per i 700 cani, è possibile rivolgersi a "Dalla parte di Floppy" (info: 348.7227309 per il caminile di Orta Nova) e per Lucera ad "Adozioni cuccioli di Tata" (info 328.2377574 e 329.7088734).